domenica 20 dicembre 2009

Tabella aumenti contrattuali

Di seguito è riportata la tabella degli aumenti contrattuali relativa a tutti i livelli e scaglionati per anno.
Si ricorda che è sono stati aboliti gli scatti di anzianità. Per chi li ha maturati totalmente o parzialmente saranno riconosciuti in busta paga come super minimo non assorbibile. Una cifra/annua sostitutiva è stata trasferita nei minimi tabellari. Questo determina i seguenti vantaggi:
1. tale corrispettivo economico viene percepito anche dai lavoratori che hanno già maturato tutti gli scatti (mentre chi non li aveva maturati li percepirà all'interno dei minimi tabellari)
2. saranno percepiti anche da quei lavoratori che non maturavano gli scatti di anzianità quali gli apprendisti, i contrattisti a tempo determinato ecc...(clicca sulla tabella per ingrandirla):



sabato 19 dicembre 2009

Incontro tra Direzione Aziendale e R.S.U.

Il giorno 18 Dicembre, su richiesta della R.S.U., la Direzione Aziendale ha convocato i delegati per fare il punto in merito alla procedura di mobilità e CIGS.
Il programma aziendale che prevedeva 20 figure professionali da porre in CIGS a partire da Gennaio 2010 viene sospeso ma tali professionalità rientrano nel piano di uscite previste per il 2010; l'argomento sarà con tutta probabilità tra i prossimi oggetti di discussione ad inizio anno nuovo.
L'Azienda ha inoltre comunicato che, a causa del protrarsi oltre le previsioni delle necessità produttive, ha proceduto alla proroga di 39 contratti a termine per 3 mesi, così dislocati:

19 figure in PPU1 di cui il 50% in MFT e il 50% PKG
12 figure in PPU2 di cui il 70% in MFT e il 30% PKG
4 figure in Magazzino
2 figure nel QC
2 figure nel Dispensing

di cui 7 sono sostituzioni per maternità.
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Si è discusso anche dell'entrata in vigore del nuovo Orario di lavoro per i turnisti di Stabilimento:
Confermata la data del primo gennaio 2010
L'area break PPU2 è ancora parzialmente incompleta; verrà comunque allestita la parte dedicata alla distribuzione dei sacchetti rendendola operativa.
Da martedì prossimo ci sarà la distribuzione delle chiavette con ricarica giornaliera.
La chiavetta avrà una cauzione che dovrà pagare il personale turnista di 3 euro e 50 centesimi; su richiesta della R.S.U. l'Azienda si è impegnata a trovare una soluzione alternativa, possibilmente anticipando la cauzione per conto dei lavoratori.
I turnisti che faranno orario centrale non avranno diritto alla ricarica della chiavetta che spetta soltanto per l'effettuazione del turno.
Come delegati Filctem-CGIL rileviamo purtroppo ancora molti punti oscuri nell'accordo separato sull'orario di lavoro e continue...sorprese per i lavoratori!

CONTRATTO CHIMICI: SIGLATA L'IPOTESI DI ACCORDO PER IL TRIENNIO 2010-2012. 150 EURO L'AUMENTO MEDIO COMPLESSIVO

Siglata venerdì 18 dicembre a Milano - e prima della scadenza del 31 dicembre prossimo - l'ipotesi di accordo fra Filcem-Cgil, Femca-Cisl, Uilcem-Uil, Federchimica e Farmindustria per il rinnovo del contratto nazionale del settore chimico-farmaceutico riferita al triennio 1 gennaio 2010 - 31 dicembre 2012 (oltre 200.000 i lavoratori interessati, impiegati in più di 1700 imprese, il 90% delle quali piccole e medie). L'intesa sottoscritta prevede un aumento medio complessivo di 150 euro, di cui 135 euro distribuiti sui minimi (cat. D1); 13 euro sui fondi integrativo pensionistico ("Fonchim") e sanitario ("Faschim"); 2 euro di rivalutazione del premio per chi non ha la contrattazione aziendale. Alberto Morselli (Filctem-Cgil): "Si è trattato di un negoziato vero, non è stato applicato alcun automatismo derivante dall'accordo separato. Può ripartire così un percorso per l'unità sindacale".
Ora l'intesa sarà sottoposta al giudizio dei lavoratori nelle assemblee.

PER LEGGERE I COMUNICATI STAMPA E IL TESTO DELL'IPOTESI DI ACCORDO COLLEGATI AL SITO DELLA FILCEM-CGIL:

sabato 5 dicembre 2009

Contratto Chimici: il 18 Dicembre incontro a Milano. Morselli (Filctem-CGIL):" ci sono le condizioni per chiudere".

Il 3 dicembre è ripreso a Milano il confronto tra le segreterie nazionali Filcem-Cgil, Femca-Cisl, Uilcem-Uil, Federchimica e Farmindustria per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro del settore chimico-farmaceutico (200.000 circa i lavoratori interessati), in scadenza il 31 dicembre 2009. La sessione di trattativa ha consentito un fruttuoso e serio confronto sul merito , avvicinando le posizioni delle parti sulle relazioni industriali, sui diritti e sui salari. "I rappresentanti di tutte le federazioni hanno lavorato con l'obiettivo di ottenere un contratto di tutti e per tutti. Mi pare che le condizioni per tentare di fare il contratto ci siano", annuncia Alberto Morselli, segretario generale Filctem-Cgil.
Congiuntamente a Femca e Uilcem, dopo diverse discussioni, è stata avanzata la seguente proposta sulla questione salario:
137 euro sui minimi, montante più consistente del precedente biennio rapportato al triennio, 10 euro per Fonchim, 3 euro per Faschim, 2 euro su disagio, 2 euro per tabella sostitutiva per chi non fa contrattazione, 190 e 100 euro per indennità quadri A e B; è stato richiesto di non fare assorbimenti. Le controparti hanno risposto che ci sono le condizioni per provare a chiudere dimostrandosi ferme sui minimi (135). Alla luce di quanto sopra il 18 dicembre si convoca sessione trattativa a Milano in Assolombarda. Il 17 a Milano in Cgil è prevista la riunione della delegazione trattante nel pomeriggio. Con Femca e Uilcem accordo per percorso democratico come da intese precedenti.
Alberto Morselli. 4 dicembre 2009.

CONSULTA IL SITO DELLA FILCTEM-CGIL:

mercoledì 2 dicembre 2009

Si torna a morire alla Thyssen Krupp: una vittima a Terni

A due anni dalla strage di Torino un operaio perde la vita nello stabilimento di Terni. Letali le esalazioni di acido cloridico. Due colleghi feriti, in condizioni non gravi. Stabilimento in sciopero. Fiom: “La ThyssenKrupp continua a mettere a repentaglio la vita dei lavoratori”.

LEGGI L'ARTICOLO SU Rassegna.it

giovedì 26 novembre 2009

Si è tenuto in Confindustria Latina l'incontro sulla cessione in affitto di alcuni rami d'azienda Wyeth a Pfizer

Come preannunciato, si è svolto presso la sede di Confindustria Latina l'incontro di natura formale/procedurale (art.. 47 L. 428/90-D.Lgs 18/2001 e s.m.i) per discutere della cessione in affitto a Pfizer Italia S.r.l. di 3 linee di Informazione Scientifica di Wyeth Lederle S.p.A.
Erano presenti all'incontro le rispettive Direzioni delle Risorse Umane (per Pfizer i Dottori Mandelli, Tocci e Martini, per Wyeth la Dott.ssa Gasperini), i Segretari Provinciali di Categoria delle OO.SS.LL. e le R.S.U. di entrambe le Aziende.
Lo scopo della consultazione è stato principalmente quello di illustrare alle rappresentanze sindacali l'intera operazione , il contesto in cui avviene e i possibili riflessi sull'occupazione.
I vari responsabili aziendali hanno presentato le attuali organizzazioni delle 2 Società, i rispettivi fatturati e quello si verrà a determinare dal processo di trasferimento delle 3 Field Forces (Enbrel, Vaccines e Hemophilia) che dal primo febbraio 2010 passeranno in affitto da Wyeth a Pfizer, all'interno di una specifica B.U. denominata Specialty Care, la quale sarà diretta dal Dr. Simon (attuale presidente e A.D. di Wyeth Lederle) che assumerà nel contempo anche il ruolo di Country leader per l'Italia.
Con l'acquisizione di Wyeth da parte di Pfizer è stato creato il primo gruppo farmaceutico in Italia con oltre 1,5 miliardi di euro di fatturato.
Le altre linee che restano in carico a Wyeth e che impiegano circa la metà degli attuali Informatori Scientifici, saranno oggetto di valutazione entro il secondo quadrimestre del 2010, ma Pfizer si impegna a fornire delle risposte a partire da Marzo.
Importante sottolineare che i lavoratori dell'Informazione Scientifica che passeranno "in affitto"a Pfizer riceveranno i trattamenti economici previsti per i loro colleghi di quest'ultima: a tal proposito si è convenuto di affrontare la questione in un apposito incontro per assicurare che nessuno abbia da lamentare perdite di salario. Inoltre abbiamo stabilito che in occasione del prossimo incontro (previsto indicativamente per la seconda metà di Gennaio 2010) occorrerà discutere anche delle ricadute sui dipendenti della Sede Wyeth di Aprilia, ed è stata ribadita la necessità di fermare gli spostamenti che stanno avvenendo verso il Plant, o perlomeno serve molta più trasparenza nelle decisioni prese, in modo da non alimentare dubbi e malumori tra i dipendenti. La dirigenza Pfizer ha assicurato che si farà in modo da avere un processo assolutamente trasparente.
Clicca sul verbale della riunione per ingrandirlo:




venerdì 20 novembre 2009

Comunicato R.S.U. I.S.F. sul Job Posting

Pubblichiamo un comunicato dei delegati R.S.U. dell'Informazione Scientifica in merito alla comunicazione emessa ieri da parte dell'Ufficio Risorse Umane Wyeth riguardante l'iniziativa di Job Posting per i dipendenti dell'Azienda (clicca sull'immagine per ingrandirla):




Confermiamo inoltre, come anticipato su questo blog, che la Direzione Aziendale ha fissato per il giorno 26 Novembre, a partire dalle ore 14:00, l'incontro tra le Direzioni Wyeth/Pfizer, le OO.SS.LL. e le rispettive R.S.U. per discutere sulla cessione in affitto dei rami d'azienda (Informazione Scientifica). L'incontro si terrà presso la sede di Confindustria Latina.


martedì 17 novembre 2009

La "farsa" sull'orario di lavoro continua...

Ieri, 16 Novembre 2009, su richiesta dei delegati R.S.U. firmatari dell'accordo sull'orario di lavoro dei turnisti di Stabilimento, la Direzione Aziendale ha convocato l'intera R.S.U. per fornire "chiarimenti" in merito all'accordo stesso (!).

Come si capisce la situazione sta rasentando il ridicolo... A distanza di 3 settimane i delegati Femca CISL-Uilcem UIL e UGL Chimici non sanno ancora dare ai lavoratori le risposte che chiedono, per cui cercano l'aiuto dell'Azienda!


I delegati della Filcem CGIL prendono atto che, anzichè approfittare dell'incontro per fare tutti un passo in direzione della riconciliazione e riaprire il tavolo delle trattative tenendo conto delle istanze dei lavoratori che hanno consegnato una petizione contro l'accordo, l'Azienda e la R.S.U. firmataria hanno messo in scena l'ennesima surreale pantomima per giustificare il loro operato.


Visto che non c'è stata la volontà di discutere di altri argomenti di interesse generale per i lavoratori, abbiamo deciso di lasciare la riunione, avendo già espresso in maniera esaustiva la nostra posizione a riguardo.


Preannunciamo comunque che ci saranno a breve altre iniziative da parte della Filcem CGIL.


Leggi il comunicato cliccando sull'immagine per ingrandirla:























Procede in salita il rinnovo del CCNL chimico-farmaceutico

Martedì 16 novembre, è ripreso a Roma – presso la sede di Confindustria – il confronto con Federchimica e Farmindustria per il rinnovo del contratto nazionale del settore chimico-farmaceutico che interessa circa 200.000 addetti (128.000 nell'industria chimica, 70.000 nella farmaceutica), in scadenza al 31 dicembre 2009.La trattativa si è aggiornata a livello di segreterie nazionali a giovedì 3 dicembre a Milano, per entrare nel vivo di tutte le parti normative e per esaminare l'insieme dei costi contrattuali.“Certo, nella sessione odierna di trattative – fa sapere Alberto Morselli, segretario generale Filctem-Cgil – le associazioni imprenditoriali Federchimica e Farmindustria si sono presentate con richieste difficili, tanto da far presagire un confronto in salita. Ma la volontà – prosegue Morselli – di confrontarsi sul merito espressa da tutte e tre le sigle sindacali (Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uilcem-Uil, n.d.r.) aiuterà senz'altro una possibile intesa unitaria per il rinnovo del contratto”.

venerdì 13 novembre 2009

La stampa parla del volantinaggio di ieri davanti la Wyeth

Pubblichiamo 2 articoli sul volantinaggio organizzato ieri dalla Filcem CGIL davanti l'ingresso della Wyeth, tratti rispettivamente dai quotidiani Latina Oggi e Il Territorio (clicca sulle immagini per ingrandirle):












Lettera aperta del Segretario Generale D'Arcangelis al Direttore di Stabilimento Ing. Rubbi


Latina, 13 novembre 2009




LETTERA APERTA AL DIRETTORE DI STABILIMENTO




Chiedo in anticipo scusa a chi dovesse sentirsi particolarmente toccato da queste mie brevi riflessioni.

Lei, Dottor Roberto Rubbi, persona dalle indubbie qualità umane e professionali, sempre a disposizione, pronto ad ascoltare tutti come fa un bravo capo famiglia (almeno cosi si dice), se oggi per una semplice e rispettosa chiacchierata davanti alla macchina del caffè, pur se caratterizzata da posizioni contrastanti, arriva a far fare delle contestazioni, c’è qualcosa che non torna.

A meno che Lei, non abbia voluto mandare un segnale agli unici fuori dal coro che hanno una posizione critica rispetto agli atteggiamenti posti oggi in essere da questa Direzione Aziendale.

Se così fosse, immagino io quanto sarà grande la delusione di chi ha sempre avuto un’alta considerazione di Lei.

Per ciò che mi riguarda, sappia che la Filcem Cgil da me rappresentata e l’Organizzazione tutta, si porrà a totale e completa disposizione per la tutela dei nostri Rappresentanti.

Confidando nelle sue elevate qualità di direzione (sempre come "si dice”) mi auguro che la questione possa tranquillamente rientrare così da riprendere un sereno e rispettoso confronto come sempre avvenuto nel passato, per affrontare le problematiche nel merito nell’interesse generale dell’azienda e dei lavoratori tutti.

Cordiali saluti.


Dario D'Arcangelis (Segretario Generale Filcem CGIL)

Volantinaggio della Filcem CGIL davanti l'ingresso della Wyeth

Ieri, 12 Novembre 2009, la Filcem CGIL, alla presenza del Segretario Generale D'Arcangelis e con il prezioso supporto dei compagni della Segreteria di Latina e di altre realtà industriali del comparto, ha effettuato un volantinaggio tra i Lavoratori della Wyeth.
Lo scopo dell'iniziativa è stato quello di far sentire la nostra presenza tra i colleghi, far comprendere che c'è un 'Organizzazione che sta dalla loro parte e denuncia la situazione nebulosa che si è venuta a creare all'interno della Wyeth, soprattutto a seguito dell'integrazione con Pfizer.
In un momento come questo in cui si parla tanto di necessità di coesione la Direzione Aziendale ha attuato in maniera scientifica una divisione tra la rappresentanza dei Lavoratori , tentando di isolare e, quel che è peggio, attaccare in maniera palese l'unica Organizzazione Sindacale che appare come la sola voce critica rispetto al "pensiero unico" che l'Azienda vuole imporre. I Delegati Filcem CGIL si sono visti consegnare in contemporanea una lettera di contestazione talmente pretestuosa da non lasciare alcun dubbio sulla strategia decisa da una Direzione alla quale la situazione sta decisamente sfuggendo di mano.
Con l'azione di ieri dalla quale abbiamo avuto un ritorno più che positivo da parte dei Lavoratori, possiamo dire che la Filcem CGIL ha iniziato lo stato di agitazione e che le iniziative andranno avanti finchè l'Azienda non si deciderà a compiere un passo indietro, tornare ad essere TRASPARENTE nelle proprie decisioni e ricomporre quel clima di serenità necessario per credere nel futuro di questa Società.
Siamo certi che i Lavoratori continueranno a sostenerci come stanno facendo in questi giorni e questo ci dà la forza per proseguire su questa linea.
(clicca sul volantino per ingrandirlo):



Verifica ispettiva sull'andamento della C.I.G.S. da parte della Direzione Provinciale del Lavoro di Latina

Ieri, 12 Novembre 2009, come annunciato c'è stata una visita ispettiva da parte della Direzione Provinciale del Lavoro di Latina per verificare l'andamento della procedura di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria aperta da Wyeth a seguito dell'accordo del 19 Gennaio.
Si tratta di un controllo di prassi che prevede un incontro sia con la Direzione Aziendale che con la R.S.U. (in separata sede) che si conclude con una relazione da parte degli ispettori al Ministero del Lavoro.
L'Azienda ha fornito alla R.S.U., il giorno prima dell'incontro, un documento contenente i numeri relativi al programma di mobilità/C.I.G.S. per lo Stabilimento che riportiamo brevemente:
Le figure professionali coinvolte sono 68
La situzione attuale (11-11-09) è la seguente:
- 25 persone sono uscite o usciranno entro dicembre per mobilità volontaria o prepensionamento
- 5 persone hanno avuto la novazione della mansione
- 8 persone sono in CIGS dal 1 marzo 2009
- 20 persone dovrebbero andare in CIGS dal 1 gennaio 2010
- 10 persone appartenenti al Servizi Generali sarebbero dovute andare in CIGS ma il programma è stato sospeso
Gli ispettori hanno espresso interrogativi alla R.S.U. sul fatto che l'Azienda abbia richiesto la Cassa per tutte le figure in esubero coinvolte dall' accordo del 19 gennaio (160 unità complessive di cui 68 nello Stabilimento) ma attualmente le persone che ne hanno dovuto usufruire sono soltanto 8.
La R.S.U. ha rilasciato alla Direzione Provinciale del Lavoro una dichiarazione congiunta nella quale denuncia sostanzialmente i propri dubbi e le proprie perplessità in merito alla gestione degli esuberi e delle sospensioni ponendo l'accento sulla scarsa trasparenza da parte della Direzione Aziendale in merito a tutta l'operazione.

mercoledì 11 novembre 2009

Presa di posizione della R.S.U. Filcem CGIL in merito all'iniziativa dei turnisti sull'orario di lavoro

Come preannunciato sul post precedente sullo lo stesso argomento, pubblichiamo 2 comunicati della R.S.U. Filcem CGIL in merito all'iniziativa dei lavoratori di Stabilimento relativamente all'accordo di modifica dell'orario di lavoro (clicca sulle immagini per ingrandirle):





Incontro tra la Direzione Aziendale e la R.S.U.

Ieri 10 Novembre la Direzione Aziendale ha convocato la R.S.U. per un incontro in previsione della visista dell'Ispettorato del Lavoro prevista per il 12 Novembre e fornire alcune informazioni in merito all'andamento della procedura di mobilità/C.I.G.S. Abbiamo richiesto un documento coi dati ufficiali: siamo in attesa della consegna per poterli divulgare.
Con l'occasione sono stati affrontati anche altri argomenti quali :
  • il comunicato dei colleghi R.S.U. dell'Informazione Scientifica in cui si richiede un incontro urgente al fine di avere chiarimenti in merito all'annuncio della cessione in affitto a Pfizer di alcune importanti linee I.S.F. L'Azienda ha anticipato alla R.S.U. la risposta che ha poi inviato ufficialmente agli informatori.(entrambi i documenti sono pubblicati in questo post).L'incontro è già stato richiesto ufficialmente dalle segreterie delle OO.SS. e dovrebbe tenersi, compatibilmente con la disponibilità della Direzione di Pfizer Italia, nell'ultima settimana di Novembre.
  • la consegna alla Direzione Aziendale da parte dei lavoratori turnisti di Stabilimento di una raccolta firme in cui si dichiara la contrarietà all'accordo di modifica dell'orario di lavoro, assieme ad un documento contenente alcune osservazioni sul metodo utilizzato e nel merito dell'accordo, proponendo nel contempo alcune modifiche. L'Azienda, così come preannunciato in una comunicazione del 6 Novembre, ha confermato che prenderà in considerazione soltanto documenti e proposte che le perverranno dalla R.S.U.
  • la decisione da parte di alcuni Manager dei reparti di produzione di far effettuare ad alcuni lavoratori il riposo compensativo notturno per far fronte alle esigenze di produzione in considerazione del fatto che la disponibilità ad effettuare lavoro straordinario di sabato notte sta diminuendo notevolmente (!); si è convenuto che l'attuale regime di orario di lavoro non consente tali decisioni arbitrarie, seppur assunte in buona fede, per cui l'iniziativa viene accantonata e i Manager verranno nuovamente richiamati al rispetto delle regole e a consultare l'Ufficio HR prima di prendere nuove decisioni. La R.S.U. ha ribadito che situazioni del genere si verificano ormai quotidianamente e i lavoratori, anzichè essere "incentivati" a dare un contributo maggiore divengono oggetto di pressioni e imposizioni da parte dei loro Supervisori; inoltre visti i notevoli ritardi che si stanno accumulando, abbiamo chiesto se i numeri relativi al picco produttivo che ci sono stati comunicati più volte nei mesi scorsi sono ancora validi e in che modo si intende farne fronte.
  • le voci relative al trasferimento di persone dalla Sede al Plant che stanno generando malumore e confusione in tutto l'ambito aziendale, soprattutto in considerazione del fatto che siamo in un processo di mobilità/C.I.G.S. e in una fase di integrazione con Pfizer in cui è certo che la Sede amministrativa e commerciale sara quella di Roma. L'Azienda ha confermato che ci sono stati alcuni spostamenti ma nessuno di essi ha rilevanza sia rispetto al processo di mobilità/C.I.G.S. che rispetto all'integrazione con Pfizer; tutte le professionalità coinvolte non sono fungibili, altrimenti si sarebbero attivati dei processi di Job Posting. La R.S.U. ha chiesto che sia l'azienda stessa a fugare tutti i dubbi attraverso delle comunicazioni ufficiali.







martedì 10 novembre 2009

Manifestazione nazionale della CGIL sabato 14 novembre

Sabato 14 novembre la CGIL scenderà in piazza a Roma per rivendicare il rilancio dell’economia e la tutela del reddito perché l’Italia che lavora esige risposte concrete. Appuntamento a Piazza della Repubblica alle ore 14 e poi corteo fino a Piazza del Popolo dove è previsto il comizio del segretario generale della CGIL, Guglielmo Epifani. Una manifestazione indetta per sottolineare il fatto che il peggio della crisi non è affatto alle nostre spalle, come sanno bene i lavoratori e i territori che ne sono pesantemente colpiti. Così come bisogna sapere che la ripresa sarà lunga e difficile. Per questo, per uscire dalla crisi c’è bisogno dunque di interventi adeguati e urgenti sugli ammortizzatori sociali per tutelare il lavoro e l’occupazione. La CGIL chiede che si esca dalla crisi guardando il futuro perché in tema di lavoro e di crisi “esigiamo le risposte”. (clicca sulla locandina per ingrandirla):




Si raccomanda il sostegno e la partecipazione di tutti!

Per saperne di più consulta il portale nazionale della CGIL:


sabato 7 novembre 2009

Consegnata alla Direzione Aziendale Wyeth una raccolta firme contro l'accordo separato da parte dei lavoratori turnisti.

Ieri, 6 Novembre 2009, è stata consegnato ufficialmente alla Direzione Aziendale un documento firmato da oltre 150 lavoratori turnisti dello Stabilimento in cui si manifesta la propria contrarietà ai contenuti dell'accordo inerente la modifica dell'orario di lavoro del personale turnista, contestando principalmente il metodo adottato dalla R.S.U. firmataria e riportando nel contempo alcune osservazioni e le relative proposte di modifica (per maggiori dettagli clicca sulle immagini sottostanti per ingrandirle):












Teniamo a precisare che tale iniziativa è partita spontaneamente tra i lavoratori coinvolti dall'accordo sottoscritto in data 27 ottobre 2009 tra la Direzione Aziendale e i rappresentanti R.S.U. Femca CISL, Uilcem UIL e UGL Chimici anche a seguito dell'assemblea generale del 29 ottobre nella quale neanche un lavoratore ha avuto il coraggio di sostenere l'accordo siglato, anzi è stato chiesto da più parti alla R.S.U. firmataria di rassegnare le dimissioni o quantomeno di ritirare le proprie firme. Segnaliamo che a distanza di 2 settimane non hanno avuto ancora l'umilta di fare un solo passo indietro!

Registriamo contestualmente la tempestiva quanto "fredda" risposta dell'Azienda che recita testualmente:
"Vi informiamo che in data odierna è stato consegnato alla Direzione Aziendale un documento avente per oggetto "Accordo inerente la modifica dell'orario di lavoro del personale turnista" firmato da lavoratori dello Stabilimento. Per quanto sopra Vi informiamo che tale documento così come altri che dovessero pervenirci non a firma della R.S.U. , non rappresentano per la Direzione Aziendale un documento ufficiale in quanto la R.S.U. è l'unico organismo aziendale titolato a rappresentare i lavoratori, a confrontarsi con l'Azienda, ad emettere documenti e a divulgare gli stessi attraverso le apposite bacheche sindacali".
Riteniamo che aldilà degli aspetti giuridici incontestabili, l'Azienda dovrebbe tenere conto del fatto che, attraverso la consegna di questo documento la maggioranza dei lavoratori ha di fatto delegittimato la R.S.U. firmataria.
Come delegati Filcem CGIL ci sentiamo di sposare totalmente la presa di posizione da parte dei nostri colleghi turnisti: l'abbiamo sostenuta dall'inizio ed arrivati a questo punto decidiamo di FARLA NOSTRA.
Tale posizione sarà ufficializzata quanto prima alla Direzione Aziendale alla quale rivolgiamo l'invito a tenere maggiormente in considerazione le istanze che provengono dalle proprie maestranze, soprattutto in un momento in cui si parla tanto di coesione ma pare che le spaccature vadano accentuandosi. Ci sembra che le richieste avanzate dai lavoratori non siano "assurde" ma vadano nella direzione di rendere più dignitosa l'operazione in corso.

I delegati Filcem CGIL

venerdì 6 novembre 2009

Sabato 7 novembre Diritti in Piazza

Domani Sabato 7 novembre 2009 in tutte le piazze d'Italia si organizzeranno iniziative della Cgil denominate "DIRITTI IN PIAZZA".

Per la Provincia di Latina, tale iniziativa si svolgerà a Latina in Piazza del Popolo, dalle ore 9.00 alle ore 14.00.

La Cgil di Latina metterà a disposizione gazebi dove potrete trovare materiale informativo sui diritti dei lavoratori.





giovedì 5 novembre 2009

Morselli (FILCTEM-CGIL): "Sull'acqua, una privatizzazione sbagliata"

Passa al Senato il Decreto sui Servizi Pubblici Locali, in cui si punta a favorire la gestione privata di alcuni servizi quali l'acqua.
La FILCTEM CGIL, attraverso una nota stampa, pubblica una dichiarazione del suo Segretario Generale Alberto Morselli il quale afferma che l'acqua deve restare un bene pubblico e costituisce una risorsa da salvaguardare. La garanzia per la gestione di un bene primario, oltre ad una migliore efficienza industriale, è data innanziatutto dalla proprietà pubblica di reti e impianti del servizio idrico che, proprio perchè appartengono al demanio, sono inalienabili.
Ora il testo passerà alla Camera per l'approvazione.

LEGGI LA NOTA STAMPA DELLA FILCTEM CGIL

VAI ALLA RASSEGNA STAMPA SULL'ARGOMENTO

Comunicato R.S.U. Filcem CGIL ai Lavoratori

Pubblichiamo il nostro comunicato affisso in data odierna nelle bacheche sindacali come risposta all'ennesimo attacco portato nei confronti della Filcem CGIL e dei Lavoratori (e della loro intelligenza...) da parte dei delegati che hanno firmato l'accordo separato (clicca sull'immagine per ingrandirla):




Wyeth comunica l'intenzione di dare in affitto a Pfizer alcune delle sue linee di Informazione Scientifica

La Wyeth Lederle S.p.A., attraverso una comunicazione ufficiale del suo Presidente e Amministratore Delegato Dr. Simon, ha annunciato l'intenzione di dare in affitto alla Pfizer Italia S.r.l. i rami d'azienda costituiti dalle linee di Informazione Scientifica del farmaco denominati Salute Donna e Bambino, Enbrel, Emofilia, i prodotti da queste promosse, con le relative risorse materiali e umane impiegate per la promozione dei prodotti trattati dalle stesse linee della Wyeth Lederle S.p.A.

La decorrenza del contratto d'affitto è prevista per dal 1 febbraio 2010 e le persone che passeranno senza soluzione di continuità alle dipendenze di Pfizer Italia ammontano complessivamente a 133 impiegati e 2 dirigenti.

Le Organizzazioni Sindacali dei Lavoratori hanno provveduto a loro volta a far richiesta di incontro, che dovrebbe tenersi entro il mese di novembre, per proceder all'esame dei razionali e dei criteri che porteranno al compimento di suddetta operazione. Non appena ci verrà comunicata la data dell'incontro verrete tempestivamente informati.
Di seguito è riportata la comunicazione aziendale (clicca sull'immagine per ingrandirla):






F.TO: Mirco Papaianni e Antonio Daniele (delegati I.S.F. Filcem CGIL)

sabato 31 ottobre 2009

D'Arcangelis: "l'accordo separato è una scelta irresponsabile"

Riportiamo la dichiarazione del Segretario Generale della Filcem-Cgil Dario D’Arcangelis sull’accordo separato riguardante il nuovo regime di orario di lavoro del personale turnista in Wyeth:


L’accordo separato sull’orario di lavoro dei turnisti è una scelta irresponsabile e pericolosa che potrebbe generare uno spartiacque nella tradizione unitaria e sulle future relazioni sindacali. La Direzione Aziendale ha scientemente cercato la rottura tra i rappresentanti dei lavoratori generando forti tensioni in un momento così particolarmente critico e delicato per tutta l’azienda Wyeth.
Da tempo questa Direzione Aziendale ha messo in atto una strategia che tende allo scontro, perché non in grado di dare le dovute risposte su questioni di merito e di interesse per i lavoratori e per l'azienda tutta.
Il tentativo di isolare alcuni rappresentanti avvalendosi di inette complicità e creare una spaccatura tra i lavoratori è una scelta scellerata che avrà inevitabili conseguenze.
Noi dobbiamo continuare nella nostra azione nell’interesse di tutti, con onestà intellettuale senza timori, perché è quello che si aspettano i lavoratori.
Alla Direzione Aziendale Wyeth rivolgo invece il semplice invito di leggere “ Il vero abisso che esiste tra il bravo e cattivo capo” perché da voi dipende il futuro di molte persone e delle loro famiglie.
Firmato: Dario D'Arcangelis (Segretario Generale Filcem CGIL)

venerdì 30 ottobre 2009

I lavoratori hanno "bocciato" l'accordo separato sull'orario di lavoro dei turnisti

Ieri 29 ottobre 2009 la parte della R.S.U. firmataria dell'accordo separato (senza la Filcem CGIL) sulla modifica dell'orario di lavoro dei turnisti di stabilimento ha indetto una assemblea dei lavoratori per illustrare l'accordo stesso.
I lavoratori hanno rigettato praticamente all'unanimità l'accordo stesso, criticando aspramente il fatto di non essere stati consultati preventivamente rispetto all'apposizione delle firme sull'accordo da parte dei rappresentanti sindacali di Femca CISL, Uilcem UIL e Ugl Chimici.
I delegati della Filcem CGIL hanno spiegato ai lavoratori le ragioni che li hanno spinti a lasciare la riunione decisiva e rifiutarsi di siglare un accordo che non porta alcun vantaggio concreto ai turnisti peraltro senza il loro parere preventivo.
Ci sentiamo di chiedere scusa ai lavoratori se in qualche frangente la discussione è sembrata essere soltanto un "battibecco" tra la Filcem e le sigle firmatarie dell'accordo rilanciandoci accuse reciproche le quali non si prestavano alla comprensione dei lavoratori. Da parte nostra però abbiamo voluto sottolineare ancora una volta la nostra idea di rappresentanza che ci contraddistingue nettamente rispetto agli altri: pensiamo che le decisioni importanti come quella che stiamo discutendo e che cambiano inevitabilmente le abitudini di vita delle persone debbano necessariamente avere il supporto di coloro che le dovranno subire; pensiamo che se tali persone non forniscono ai loro rappresentanti tale supporto, certi accordi non vadano sottoscritti, nemmeno se l'azienda fa fronte a tutte le richieste avanzate; pensiamo che una volta eletti si debba rispondere sempre agli elettori e non assumere posizioni impopolari "perchè di meglio non si poteva ottenere" eppoi "noi siamo stati eletti per cui abbiamo il mandato"e "siamo la RSU perchè siamo la maggioranza"; pensiamo che le vicende che rigurdano una determinata categoria di lavoratori debbano essere gestite soprattutto dai delegati che all'interno della RSU appartengono a quella categoria: l'accordo dell'orario dei turnisti è stato siglato da 9 delegati su 13 appartenenti alla RSU di sito ma 5 di loro sono impiegati i quali non saranno impattati dalla decisione!
I lavoratori in assemblea hanno sviscerato l'accordo siglato facendo emergere le molte incertezze, le probabili perdite sui diritti acquisiti e i miseri vantaggi che esso comporta.
Visto l'esito di tale assemblea riteniamo che i delegati di Femca CISL, Uilcem UIL e Ugl Chimici debbano necessariamente avere il buon senso di prendere atto di non essere più rappresentativi e del grave errore commesso, chiedere ufficialmente scusa ai lavoratori e ritirare immediatamente le loro firme dall'accordo sottoscritto con la Direzione Aziendale: è preferibile, viste le condizioni attuali, che l'azienda proceda in maniera unilaterale nella modifica.
In caso contrario la CGIL continuerà a sostenere il referendum tra i lavoratori e mettere in pratica tutte le azioni necessarie proclamando lo stato di agitazione.

martedì 27 ottobre 2009

Raggiunto l'accordo sulla procedura di mobilità della sede Pfizer di Roma

Il giorno 21 ottobre 2009, presso l' Unione Industrali di Roma, è stato siglato l'accordo sulla procedura di mobilità aperta da Pfizer in data 08 settembre 2009 e che riguardava 93 posizioni in esubero nella sede di Roma.
Nel corso della trattativa è stata verificata la possibilità di ridurre di 20 unità il numero complessivo degli esuberi a seguito della cancellazione di posizioni resesi vacanti. Inoltre è stato possibile ridurre di altre 3 unità il numero complessivo degli esuberi grazie a iniziative di mobilità interna. La società si è impegnata ad offrire prioritariamente al personale impattato dalla procedura alcune posizioni di lavoro attraverso il job posting. Al fine di ridurre ulteriormente l'impatto sociale della procedura di mobilità l'azienda è impegnata a promuovere e sollecitare l'adesione dei dipendenti a ipotesi di pensionamento e part-time.
Importante sottolineare che la trattativa riguardo la chiusura definitiva della Ricerca Clinica in Italia da parte di Pfizer è stata rinviata: le parti hanno però convenuto sulla necessità di ottimizzare i costi e rendere la struttura più efficiente, per questo la Società ha quantificato una riduzione d'organico pari a 9 unità rispetto alle 39 attualmente presenti.
Tutte le varie iniziative assunte hanno ridotto il numero dell posizioni in esubero da 93 a 41.
I criteri di scelta per l'individuazione dei 41 lavoratori da porre in mobilità sono i seguenti:
A- personale in possesso dei requisiti soggettivi di età e contribuzione previsti dalla legislazione vigente per il godimento del trattamento pensionistico ovvero che li raggiungeranno entro il periodo di mobilità.
B- personale che non si opponga alla collocazione in mobilità incentivata.
C- personale individuato in applicazione dei criteri di legge di cui all'art. 5 Legge 223/91 in concorso tra loro (Anzianità aziendale, Carichi familiari , Ragioni tecnico-organizzativo-produttive).
Le OO.SS. e la Società hanno convenuto la corresponsione di un importo a titolo di incentivo all'esodo:
A-lavoratori senza i requisiti pensionistici: 24 mensilità nette, incrementate in relazione all'anzianità aziendale, nella misura di 1 mensilità netta per ogni anno di anzianità maturato al momento della collocazione in mobilità, fino a un massimo di 10 mensilità + 1 mensilità netta addizionale per ogni carico familiare risultante al momento della collocazione in mobilità + 8 mensilità nette se la collocazione in mobilità avviene entro il 30 novembre 2009 oppure 4 mensilità se avviene tra il 1 dicembre 2009 e il 31 gennaio 2010.
B- lavoratori in possesso dei requisiti pensionistici o che li maturano durante la permanenza in mobilità: integrazione all'assegno di mobilità per tutti i mesi in cui vi permarranno, tale da raggiungere il 100% della retribuzione netta individuale (non inferiore a 12 mensilità nette); per coloro già in possesso dei requisiti: 6 mensilità nette.
Infine è importante sottolineare che Pfizer ha annunciato ufficialmente che la sede legale e amministrativa in Italia sarà Roma. La notizia è stata confermata oggi alla R.S.U. dalla Direzione Aziendale Wyeth. A questo punto è necessario capire quanto prima in che modo questa decisione (peraltro abbastanza attesa...) impatti sui lavoratori della sede amministrativa di Aprilia.

Accordo separato sull'orario di lavoro senza la Filcem CGIL

Oggi 27 ottobre 2009 è stato firmato dai delegati di Femca CISL, Uilcem UIL e UGL Chimici il verbale di accordo relativo alla modifica dell'orario di lavoro dei turnisti di stabilimento, quindi senza il sostegno della Filcem CGIL.


La decisione è stata assunta nel pomeriggio al termine della riunione fissata alle ore 11:30 di stamane per riprendere la trattativa interrotta il 12 ottobre u.s. in cui l'azienda affermava che avrebbe agito con tutta probabilità in maniera unilaterale.
Illustrata dall'azienda alla R.S.U. la nuova bozza del verbale di intesa (che restava sostanzialmente uguale rispetto alla precedente versione tranne qualche variazione rispetto al contenuto del sacchetto e del pasto notturno) i delegati della Filcem CGIL, pur riconoscendo che tale proposta dell'azienda è migliorativa rispetto al CCNL, hanno riaffermato la necessità di avere un confronto rispetto alle questioni indicate nella proposta unitaria R.S.U. del 12 ottobre 2009 e che hanno continuato a sostenere da soli visto il cambio di rotta degli altri membri della R.S.U.
Constatata purtroppo l'indisponibilità aziendale, verificata la mancanza di condizioni per addivenire ad un accordo ragionevole e divenuti nel frattempo bersaglio di ostruzionismo e oggetto di scherno da parte dei delegati Femca, Uilcem e Ugl, i rappresentanti Filcem CGIL hanno deciso di abbandonare la riunione e non firmare alcuna intesa, soprattutto senza aver prima consultato i lavoratori come ribadito all'azienda e al resto della R.S.U.
Nel pomeriggio, in barba a quanto previsto dal CCNL e dagli accordi interconfederali, la Direzione Aziendale ha assunto la decisione di siglare l'accordo pur senza la condivisione della Filcem CGIL, riportando impropriamente come controparte nel verbale stesso la dicitura "R.S.U. di sito".
Prendiamo nettamente le distanze da questa intesa, sia nel metodo adottato, sia nella forma che, soprattutto, nei suoi contenuti, i quali, a nostro avviso, non recano alcun valore aggiunto per i lavoratori e chiedono loro soltanto dei sacrifici senza ottenere in cambio qualcosa di sostanziale.
Riteniamo che il miglioramento dell'efficienza dello stabilimento, la cui necessità non abbiamo mai osteggiato, non possa e non debba certo passare attraverso lo scontento di coloro che la devono realizzare in maniera concreta!
Inutile dire che siamo delusi dal voltafaccia dei delegati Femca, Uilcem e Ugl i quali continuano ad affermare di essere gli unici a rappresentare realmente gli interessi dei lavoratori: ebbene! accettino la nostra proposta Filcem CGIL di indire un referendum tra i lavoratori coinvolti dall'accordo: se l'esito sarà favorevole all'intesa siglata, allora anche noi la sottoscriveremo riconoscendo di aver avuto torto; ma loro dovranno fare altrettanto in caso di risultato opposto!
Chiediamo infine ai lavoratori di sostenere la posizione della Filcem CGIL e di esprimere comunque la propria opinione in merito.

venerdì 16 ottobre 2009

Nasce la FILCTEM CGIL

Con la decisione assunta ieri all'unanimità dai Comitati Direttivi nazionali di FILCEM e FILTEA riuniti in seduta congiunta è nata ufficialmente la FILCTEM CGIL, la Federazione sindacale che organizza le lavoratrici e i lavoratori della chimica, dei tessili, dell'energia e delle manifatture; la decisione, attesa da tempo, è stata assunta alla presenza di Guglielmo Epifani ed Enrico Panini, rispettivamente Segretario generale e organizzativo Cgil.
I Comitati direttivi hanno anche eletto all'unanimità Alberto Morselli segretario generale della neonata Federazione, e la nuova segreteria nazionale derivante dall'unificazione delle attuali segreterie delle due Federazioni. Inoltre Alberto Morselli ha indicato Valeria Fedeli nell'incarico di vicesegretaria generale della FILCTEM.
La FILCTEM-CGIL è chiamata ad operare in importanti e strategici settori dell'industria (chimico-farmaceutico, tessile-abbigliamento e calzaturiero, gomma-plastica, vetro, concia e pelli, ceramica e piastrelle, occhiali, lavanderie industriali, lampade e display), dell'energia (petrolio, trasporto gas, miniere) e dei servizi ad alta rilevanza tecnologica (elettricità, acqua, gas).
"Un atto importante, un passaggio significativo - ha esordito Guglielmo Epifani nel presentare la nuova Federazione -; la Cgil avrà un solo compito, quello di accompagnamento di garanzia, affinchè ci sia piena parità di diritti e di doveri, senza alcuna annessione". "Da oggi - ha proseguito Epifani - il gruppo dirigente della categoria deve operare unitariamente, a partire dal Comitato direttivo. Non è una svolta burocratica, né tantomeno di sistemazione dei gruppi dirigenti, ma una straordinaria storia che prova a ricominciare".
La nuova Federazione rappresenta "una scelta strategica per tutta la Cgil - ha detto Alberto Morselli, neoeletto segretario generale - soprattutto nel sostenere una nuova e più puntuale politica industriale, contrattuale e organizzativa. Una preziosa risorsa - ha aggiunto - per l'intero movimento sindacale, e diverrà più autorevole con le stesse associazioni imprenditoriali, perchè il processo di unificazione in atto rappresenta un risultato meditato e convinto, dove tutele, diritti, partecipazione, solidarietà e potere di contrattazione saranno rappresentati da un soggetto più grande e più forte dove tutti si sentiranno a casa loro".

Pfizer completa l'acquisizione di Wyeth


NEW YORK, NY, 15 ottobre - Pfizer (NYSE: PFE) e Wyeth (NYSE: WYE) hanno annunciato oggi che la Pfizer ha completato l'acquisizione di Wyeth dopo il ricevimento del riconoscimento normativo da tutte le autorità governative previste dall'accordo di fusione e l'approvazione da parte degli azionisti di Wyeth. In base ai termini della transazione, ogni azione in circolazione delle azioni Wyeth è stata convertita nel diritto a ricevere 33 dollari in contanti (senza interessi) e 0,985 di una quota di azioni Pfizer. A partire dalla chiusura delle contrattazioni di oggi, 15 ottobre 2009, le azioni comuni Wyeth (NYSE: WYE) cesseranno di essere di negoziate. Pfizer e Wyeth inizieranno le operazioni congiunte domani, 16 ottobre 2009. L'integrazione Pfizer-Wyeth è subordinata al compimento dei vari obblighi legali e regolamenti locali.
Tratto dal sito Pfizer:
http://www.pfizer.it/cont/comunicati-stampa/0910/1600/integrazione.asp

lunedì 12 ottobre 2009

Interrotte le trattative sull'orario di lavoro dei turnisti

Oggi, come annunciato nel post precedente, si è tenuto un incontro tra la Direzione Aziendale (rappresentata dal Manager HR Valter Ramacciani) e la R.S.U. in relazione alla modifica dell'orario di lavoro dei turnisti di stabilimento. Prima dell'incontro previsto per le ore 11:30 i delegati si sono riuniti ed hanno condiviso e fatto pervenire alla D.A. alcune modifiche che ritengono indispensabili per addivenire ad un accordo.
L'atteggiamento assunto nei confronti della R.S.U. è stato di totale chiusura: il sig. Ramacciani ha rifiutato anche di ascoltare le modifiche proposte affermando che il verbale d'intesa presentato dall'azienda non può essere messo in discussione nè sull'impianto nè sui contenuti in quanto frutto di numerosi incontri che si protraggono da circa un anno e mezzo; lo stesso ha affermato altresì di ravvisare un comportamento scorretto da parte della R.S.U. visto che l'ultimo incontro del 31 luglio u.s. sull'argomento aveva lasciato intendere di essere vicini ad un'intesa (!); quest'ultima affermazione è smentita da quanto abbiamo dichiarato su questo sito sin dal post sull'argomento datato 5 agosto in cui si ribadiva la distanza tra le Parti; in più riteniamo che l'atteggiamento scorretto è solo da parte di chi a distanza di oltre 2 mesi ha la presunzione di convocare la R.S.U. per delle "comunicazioni" per poi sottoporre a firma un accordo sotto forma di "prendere o lasciare" , evitando di dare seguito alle richieste rimaste in sospeso e che abbiamo più volte ricordato.
Rifiutiamo categoricamente l'accusa rivoltaci di essere noi a non volere un accordo: abbiamo presentato diverse proposte, tutte bocciate senza ricevere adeguate motivazioni per cui la Direzione Aziendale abbia per una volta il coraggio di assumersi la responsabilità di quanto sta accadendo!
Preso atto dell'affermazione da parte del sig. Ramacciani che, visto l'esito delle trattative, l'azienda con tutta probabilità agirà in maniera unilaterale, applicando l'orario che ritiene opportuno e senza bonus o riconoscimenti ai lavoratori, come R.S.U. non possiamo rispondere altrimenti che nell'eventualità che questo avvenga intraprenderemo tutte le azioni di protesta che riterremo utili e nel contempo ribadiamo la nostra disponibilità a continuare il confronto sull'argomento ma partendo dalle modifiche che abbiamo indicato.
Invitiamo tutti i lavoratori ad aderire al BLOCCO DEGLI STRAORDINARI che la R.S.U. ha proclamato a partire da oggi e che riguarda soprattutto le numerose richieste per i sabati e le domeniche: solamente con un azione coesa e unitaria da parte di tutti i lavoratori possiamo convincere l'azienda a tornare sui propri passi per dimostrare di possedere quel senso di responsabilità che finora soltanto noi abbiamo dimostrato di avere!
Il comunicato della R.S.U. (clicca sulle immagini per ingrandirle):



La controproposta di intesa effettuata oggi dalla R.S.U. (sono evidenziate le modifiche apportate rispetto al verbale proposto dall'Azienda):








Il verbale di intesa che l'azienda ha tentato di far accettare alla R.S.U. sia giovedì scorso che oggi:





















sabato 10 ottobre 2009

Riunione DA/RSU per modifica orario di lavoro turnisti

Giovedì 08 ottobre si è tenuta una riunione tra la Direzione Aziendale e la R.S.U. per riprendere il discorso sulla eventuale modifica dell'orario di lavoro del personale turnista di stabilimento (PPUs, Magazzino, Laboratori e Servizi Tecnici).
L'Azienda ha tentato di sottoporre a firma un verbale di intesa in cui non veniva riportata alcuna concessione rispetto allo stato delle trattative fermo all'ultima riunione del 31 luglio inerente l'argomento in questione.
Nuovamente è stato posto l'accento sulla necessità di rendere operative le modifiche prima della visita del Ministero della Salute prevista per la seconda metà di Ottobre, potendo così dimostrare di aver attuato la specifica richiesta ministeriale sulla vestizione del personale di produzione.
La RSU si è dimostrata unita nel contestare il metodo adottato per cui a distanza di oltre 2 mesi senza discutere dell'argomento, si pensa ora di chiudere in tutta fretta eludendo le questioni rimaste irrisolte che ricordiamo: 1) l'importo giornaliero riconosciuto sulla chiavetta personale al lavoratore deve consentire un adeguato acquisto di cibi alle macchinette distributrici durante le pause all'interno del proprio orario di lavoro; 2) la possibilità per coloro che desiderano non usufruire delle macchinette distributrici di acquistare beni di prima necessità a prezzi convenienti all'interno di uno spaccio aziendale; 3) la possibilità di poter scegliere in alternativa al pasto caldo a fine turno oppure al sacchetto da portare via anche l'opzione del caricamento sulla chiavetta del valore equivalente; 4) specificare che il ricorso al lavoro notturno (soprattutto il secondo turno proposto dall'azienda) è limitato soltanto ai casi di reale necessità produttiva; 5) concordare gli elenchi dei cibi che devono comporre il cosiddetto "sacchetto" (obbligatorio per i tunisti della notte vista l'assenza del personale Sodexo) e quelli presenti nelle macchinette distributrici.
La RSU risulta inoltre concorde nel rilanciare il discorso sull' applicazione della riduzione dell'orario di lavoro che risulterebbe l'unico vero valore aggiunto di tutta l'operazione.
Il prossimo incontro con la D.A. è fissato per lunedì 12 ottobre alle ore 11:30 in cui i delegati presenteranno dunque un controverbale di intesa contenente le richieste esplicitate sopra.
Durante la riunione si è discusso nuovamente anche sui continui casi di inefficienza e improvvisazione che riguardano alcuni supervisori di produzione, in particolare il caso dello straordinario in PPU OTC (dove si tenta di "riscrivere" leggi e CCNL) e in Laboratorio (dove i lavoratori prestano servizio senza veder rispettate alcune condizioni essenziali di sicurezza); la RSU ha ribadito che la Direzione Risorse Umane ha il dovere di richiamare i Manager e i loro supervisori al rispetto dei ruoli e delle decisioni assunte di comune accordo, evitando di generare continuamente malumori e disaccordo tra i lavoratori.
Infine è stato chiesto nuovamente di affrontare il discorso sulla gestione di questo periodo di emergenza produttiva: facendo notare il notevole ricorso allo straordinario, al sabato (anche di notte) e alla domenica, è stata avanzata nuovamente la proposta dell'applicazione provvisoria di un ciclo continuo oppure un altro orario più adatto ritenendo che "il caos" produttivo che si sta generando non possa far altro che peggiorare.
Pensiamo che il Management di questa azienda debba dirci finalmente se intende mettere fine in maniera concorde a questo periodo di emergenza e in che modo, finendola di fare delle affermazioni puntualmente smentite dalla realtà dei fatti.
Seguiranno aggiornamenti a seguito della prossima riunione.

giovedì 8 ottobre 2009

Iniziata la trattativa per il rinnovo del CCNL del settore chimico-farmaceutico

Aperte a Roma, presso la sede della Confindustria, le trattative per il rinnovo del contratto dell'industria chimico-farmaceutica (oltre 200.000 i lavoratori interessati), in scadenza il 31 dicembre 2009. I sindacati del settore FILCEM-CGIL, FEMCA-CISL, UILCEM-UIL hanno illustrato alle associazioni imprenditoriali di Federchimica e Farmindustria le rispettive posizioni, non nascondendo che “il vero banco di prova - sostiene Alberto Morselli, segretario generale FILCEM-CGIL - sarà il merito, la sola possibilità concreta per valorizzare il contratto nazionale, ricostruendo per questa via l'unità sindacale e il rapporto democratico con i lavoratori, ritrovando conclusioni unitarie al tavolo contrattuale”. Nel prosieguo della trattativa “c'è un reciproco impegno tra noi e con le associazioni degli imprenditori: si discuterà di tutto, perché tutte le piattaforme – aggiunge Morselli - contengono proposte interessanti da prendere in considerazione, anche perché ho notato che tutte le organizzazioni presenti si sono mostrate interessate alla soluzione delle crisi produttive ed occupazionali aperte nel settore piuttosto che all'innalzamento della temperatura”. Insomma, “resto convinto - prosegue il leader sindacale dei chimici - che il contratto non potrà che essere unitario soprattutto se pensiamo alla sua funzione anche come strumento di politica industriale, per la salvaguardia dell'occupazione contro i licenziamenti, fino alla difesa del potere di acquisto del salario”.E proprio la tutela del potere di acquisto dei salari tagliati dalla crisi (i chimici CGIL chiedono 172 euro medi per il triennio 2010-2012), la ripresa della vertenza unitaria sulla riduzione del fisco nelle buste paga, la difesa strenua dell'occupazione contro i licenziamenti (“nessun impianto - è il monito di Morselli - deve essere chiuso”), l'autonomia negoziale della categoria e il rilancio della contrattazione di 2° livello, la proposta di istituire i Consigli di sorveglianza per l'indirizzo e il controllo sulle strategie dell'impresa, la richiesta (prevalentemente rivolta ai giovani) di definire “il contratto di inserimento e stabilità” (sostitutiva delle forme precarie oggi esistenti), rappresentano i “leit motiv” che la FILCEM-CGIL mette a disposizione di tutti per il prosieguo positivo della trattativa. (clicca sul link sottostante per leggere il comunicato della Filcem nazionale)

Premio Partecipazione I.S.F.

Pubblichiamo a favore dei colleghi dell'Informazione Scientifica l'accordo siglato in data 25 maggio 2006 riguardante il Premio di Partecipazione (punto B dell'accordo stesso) e il relativo Allegato A che riporta le modalità di calcolo del premio, così come modificato dal nuovo accordo siglato il 03 febbraio 2009. (clicca sulle immagini per ingrandirle)



















martedì 6 ottobre 2009

Comunicati Informatori Scientifici del Farmaco

Pubblichiamo una segnalazione ed una richiesta effettuate dai colleghi dell' Informazione Scientifica alla Direzione Risorse Umane della Wyeth; per completezza riportiamo anche le relative risposte che la Direzione stessa ha ritenuto di fornire ai rappresentanti degli I.S.F. (clicca sulle immagini per ingrandirle)


























giovedì 24 settembre 2009

Riunione D.A. / R.S.U. per gestione picco di lavoro nell'ultimo trimestre 2009 (parte seconda)

Ieri 24 settembre la RSU ha incontrato di nuovo la Direzione Aziendale per discutere in merito alla gestione del periodo di emergenza produttiva che attende il nostro stabilimento di Aprilia per questi ultimi 3 mesi del 2009.
L'Azienda ci ha comunicato che il programma di assunzioni relativo alla produzione di Polase è stato autorizzato dall'America per cui si prevede che entro un paio di settimane dovrebbe essere completato il piano di assunzioni che raggiungerà quota 95 e prenderà in cosiderazione anche alcuni temporanei il cui contratto è scaduto a settembre.


Inoltre sono state fornite alla RSU delle informazioni più dettagliate sulle quantità di lotti da produrre e le motivazioni che hanno generato questa necessità. Nonostante siano stati confermati gli alti volumi indicati le volte precedenti, l'Azienda ritiene di poter far fonte al picco produttivo soltanto applicando il regime di orario di 6 gg. lavorativi (con riposo compensativo) per 3 turni giornalieri. Contrariamente all'incontro precedente dunque l'azienda ritiene che non si debba più considerare la domenica come normale giorno lavorativo per cui tale giorno verrebbe utilizzato soltanto per fare della manutenzione (poche unità per focus); ragion per cui verrebbero meno anche i criteri di applicabilità di un eventuale ciclo continuo proposto dalla RSU. Inoltre la Direzione Aziendale afferma che il numero di manutentori e specialisti dei servizi tecnici attualmente in organico, unitamente ai componenti delle squadre di emergenza, non consentirebbe di effettuare un ciclo continuo.
L'Azienda ha chiarito anche che ritiene debba venire meno anche il criterio di "volontarietà" relativo all'effettuazione del turno notturno ma la RSU si è detta subito contraria a tale decisione arbitraria e, vista la "volontarietà" stessa, non è possibile considerare il giorno di riposo compensativo nella settimana che il lavoratore svolge di notte.
Di contro però è stata ribadita dall'azienda la necessità di effettuare del lavoro straordinario da parte del personale esperto per affiancare i nuovi assunti che non sarebbero in grado (almeno nel primo periodo) di operare in piena autonomia.
La RSU ha espresso nuovamente la propria contrarietà rispetto al ricorso allo straordinario, soprattutto in mancanza di incentivi e maggiorazioni ulteriori rispetto a quelle previste da CCNL e soprattutto vista l'intenzione dell'azienda di proseguire nel contempo col programma di mobilità e CIGS; in sostanza i rappresentanti dei lavoratori non hanno condiviso le misure che l'Azienda intende adottare per far fronte a questa emergenza in quanto ritengono che le stime fatte dal management siano troppo ottimistiche e che con questa impostazione non si riuscirà a risolvere il problema, in particolare le carenze appaiono sul piano organizzativo.
Non avendo raggiunto una condivisione, le Parti hanno convenuto di aggiornarsi nuovamente, anche se l'Azienda ha lasciato intendere di voler applicare da subito le proprie decisioni senza bisogno di ulteriori confronti ma con l'impegno a valutare eventuali gratifiche per il personale coinvolto nel "tour de force".
A margine della riunione con la D.A. la RSU si è riunita per discutere sulla posizione da assumere in merito all'esito dell'incontro appena concluso ma, vista la diversità di vedute tra i vari delegati presenti, non si è giunti ad una intesa di carattere unitario; anche in questo caso si è convenuto di aggiornarsi dopo aver contattato le Segreterie provinciali per averne in necessario supporto.
Dopo aver sentito il Segretario D'Arcangelis la Filcem CGIL ha deciso di effettuare una ulteriore proposta da sottoporre prima alla RSU per tentare di presentarla unitariamente alla Direzione Aziendale; tale proposta riguarda l'applicazione di un orario di lavoro di tipo pluriperiodale (previsto dall'art 8 del CCNL) e che potrebbe prevedere una settimana lavorativa con un numero di ore superiore a quella svolta normalmente (es. 48 ore con maggiorazione dello straordinario al 10%) per gli ultimi 3 mesi del 2009 da recuperare poi nei primi 3 mesi del 2010 (32 ore mantenendo la retribuzione a 40 ore).
Seguiranno aggiornamenti.

venerdì 18 settembre 2009

Riunione D.A. / R.S.U. per gestione picco di lavoro nell'ultimo trimestre 2009

Dopo la riunione in Confindustria del 02 settembre u.s. la Direzione Aziendale Wyeth Aprilia e la R.S.U. si sono incontrate in data 16 settembre per discutere su come organizzarsi per far fronte all' emergenza produttiva straordinaria annunciata dall'Azienda per quest'ultimo trimestre 2009.
La D.A. fa presente alla R.S.U. che delle 95 persone annunciate il 2 settembre ne sono state già assunte 42 con contratti variabili tra i 3 e i 4 mesi ed entro la prossima settimana raggiungeranno quota 49. Per le restanti 46 (riguardanti la produzione di Polase) si attende l'imminente autorizzazione da parte di Casa Madre.
L' Azienda ritiene che il notevole carico di lavoro che attende il personale impiegato in produzione possa essere portato a termine attraverso il ricorso a lavoro straordinario, riposi compensativi e lavoro notturno; in particolare è stato proposto di considerare lavorativi oltre al sabato anche la domenica attraverso il riposo compensativo (dove si svolgerebbe prevalentemente attività di manutenzione) e di rinunciare alla "volontarietà" nell'effettuare il turno di notte. Inoltre è stata invitata la R.S.U. a proseguire la trattativa in merito alla possibile modifica dell'orario di lavoro dei turnisti in quanto si ritiene che possa essere applicato quanto prima (!).
La R.S.U. ha replicato che la proposta aziendale non risolverebbe l'emergenza produttiva che ci troviamo a dover affrontare e che non troverebbe molto seguito tra i lavoratori in quanto non viene dato nulla per incentivarne l'adesione allo straordinario (al quale peraltro la R.S.U. stessa esprime da sempre parere contrario soprattutto in ragione della procedura di mobilità in corso!) e all'obbligatorietà al turno notturno. Le retribuzioni e le maggiorazioni previste sarebbero infatti soltanto quelle prescritte dal C.C.N.L.
Sono state esplicate alla D.A. le motivazioni per cui la R.SU. e la maggioranza dei lavoratori della Wyeth Aprilia ritengono che il ricorso ad una qualunque tipologia di ciclo continuo risulterebbe comunque maggiormente idonea per raggiungere l'obiettivo di produzione che ci siamo prefissati per i prossimi 3 mesi, eliminando praticamente tutte le problematiche sollevate dalla proposta aziendale.
Non avendo trovato un punto di incontro le Parti hanno deciso di aggiornarsi nei prossimi giorni; in particolare l'Ing. Rubbi si è detto pronto a valutare una soluzione alternativa che possa venire incontro alle questioni sollevate dalla R.S.U.
Non appena si avranno sviluppi ci sarà la pubblicazione di un nuovo post su questo blog.

Chianciano: approvata la piattaforma nazionale per il rinnovo del C.C.N.L.

In data 15/09/09 si è tenuta, a Chianciano Terme, l’Assemblea Nazionale dei quadri e dei delegati della FILCEM-CGIL, per redigere la piattaforma definitiva per il rinnovo del CCNL chimico farmaceutico. L’assise ha votato gli emendamenti provenienti dai territori e dalle assemblee fatte sui posti di lavoro. Il documento definitivo uscito dai lavori dell’Assemblea sarà alla base delle trattative della nostra O.S. per il rinnovo del Contratto. Rispetto alla bozza di piattaforma iniziale, il documento in forma definitiva presenta alcune importanti integrazioni.Per quanto riguarda le relazioni industriali, viene sottolineato in modo più dettagliato la nostra posizione a favore della contrattazione di secondo livello, complementare al CCNL (estendendola e definendo regole e linee guida che normino la contrattazione a vantaggio dei lavoratori). Inoltre è stato ampliato anche il paragrafo inerente la formazione, in cui si sottolinea l’uso della stessa per la riqualificazione di personale in cassa integrazione e mobilità come misura atta ad evitare la dispersione delle professionalità umane ed a favorire la fuoriuscita dall’attuale fase di crisi.Riguardo le classificazioni, sono stati recepiti emendamenti finalizzati alla valorizzazione della figura degli ISF ed una riflessione complessiva sulla professionalità degli stessi e una valorizzazione della figura dei quadri (aumento dell’indennità di funzione, possibilità di home office per periodi di tempo circoscritti ecc..). Ampio spazio è stato dato anche al mercato del lavoro e occupazione con la richiesta di un blocco di tutti i licenziamenti per un anno ed il ricorso a tutti gli ammortizzatori sociali come forme alternative al licenziamento e con la proposta di introdurre un contratto di inserimento e stabilità che sostituisca tutte le forme di lavoro precario e che sia finalizzato a percorsi formativi atti a garantire la stabilizzazione del lavoro. Infine è stato inserito un paragrafo sui diritti personali e collettivi, che tra l’altro prevede la richiesta di un giorno retribuito per il lavoratore padre alla nascita del figlio, un trattamento economico di assistenza ad integrazione di quello previsto dalla legge, per il raggiungimento del 100% dello stipendio per il periodo di assenza per maternità, l’estensione dei par time per i lavoratori che ne facciano richiesta ecc…La piattaforma è fatta. Adesso “chiediamo l'immediato avvio delle trattative – per dirla con le parole di Alberto Morselli, segretario generale Filcem-Cgil - perchè il vero banco di prova sarà il merito, la sola possibilità concreta per valorizzare il contratto nazionale, ricostruendo così l'unità sindacale e il rapporto democratico con i lavoratori”.

mercoledì 9 settembre 2009

Pfizer avvia una procedura di mobilità per circa 90 dipendenti della sede di Roma

La filiale italiana del gruppo farmaceutico americano Pfizer informa di avere avviato una procedura di mobilità per 93 dipendenti su un totale di 289 della sede di Roma.
L'azienda stessa annuncia l'intenzione di aprire un tavolo di confronto e discussione coi sindacati per ricercare "attraverso un dialogo costruttivo tra le Parti, le soluzioni più adeguate per ridurre l'impatto e le conseguenze di questi cambiamenti sui dipendenti coinvolti".
La decisione, sottolinea l'azienda, rientra nel piano di riorganizzazione di Pfizer a livello mondiale che ha portato alla creazione di una nuova struttura basata sul modello delle Business Unit. In conseguenza di ciò alcuni ruoli e funzioni sono stati centralizzati a livello europeo.
In particolare verrà dismessa completamente la Ricerca Clinica, nel cui ambito sono impiegate 39 posizioni che verranno cancellate entro i prossimi 3 anni; Pfizer afferma che comunque gli studi clinici saranno portati normalmente a termine attraverso terze parti.
Inoltre verrà dismesso completamente l'I.T. locale (centralizzato a livello internazionale) dove operano 17 persone.
Verrà dismessa anche l'area Sales & Marketing dove operano 22 persone.
Rientrano nel processo anche alcune posizioni di entità minore in dipartimenti come Finance (3) , H.R. (5), B.U. Medical (6) e Public Affairs & Policy (1).
In totale il processo di "ristrutturazione" riguarda 26 impiegati su 69 e 67 quadri su 220 (ricordiamo che la sede di Roma è esclusivamente amministrativa).
Occorrerà comprendere altresì l'impatto che tale decisione potrà avere anche per quel che riguarda il nostro sito di Aprilia.

mercoledì 2 settembre 2009

Assunzione di 95 contratti a tempo determinato per 3/4 mesi nello stabilimento di Aprilia

In data odierna presso la sede di Confindustria Latina si è tenuto un incontro tra la Direzione Aziendale Wyeth Aprilia, le OOSSLL Filcem CGIL, Femca CISL, Uilcem UIL e la RSU aziendale.
L' Azienda, attraverso l' Ing. Rubbi, ha comunicato che rispetto all'ultimo incontro dello scorso giugno si sono verificate delle situazioni non prevedibili rispetto ai volumi produttivi e che impattano anche sul programma di riorganizzazione aziendale, rendendo necessaria nel contempo l'assunzione di 95 temporanei per 3/4 mesi. Tali assunzioni sarebbero dislocate come segue: 44 unità in PPU1, 31 unità in PPU2, 8 unità al Magazzino, 2 unità al Dispensing e 10 unità al Laboratorio.
Le ragioni che hanno generato la necessità di aumentare in maniera notevole i volumi produttivi in questi ultimi mesi del 2009 sono sostanzialmente legate 1) alla necessità di fare scorta in previsione delle modifiche del layout dei reparti di produzione (Polase Effervescente) ; 2) a ritardi di consegna del materiale da parte di alcuni fornitori e problemi tecnici di tipo grafico su alcuni lotti prodotti e non accettati dalle affiliate (Centrum); 3) aumento delle scorte previsionali di antinfluenzali e integratori in relazione alla pandemia legata al virus dell'influenza suina (Anadin, Polase Eff.nte, Polase Sport, Centrum).
Pur comprendendo la necessità di trovare una soluzione condivisa per questo consistente picco di produzione che in pratica richiede ai lavoratori di coprire nei restanti mesi di quest'anno quella che appare come la produzione di un anno intero, la RSU e le OOSSLL esprimono dubbi su quella che è la gestione dello stabilimento negli ultimi tempi; si ritiene che talune situazioni si sarebbero potute prevedere già da tempo, quando a marzo venimmo informati dell'esigenza di assumere circa 30 temporanei per 5 mesi e a luglio gli stessi contratti furono prorogati ulteriormente fino a metà settembre. Ora risulta difficile spiegare ai lavoratori che, fermo restando che la CIGS slitterà ulteriormente ma il processo riorganizzativo va avanti, servono altre 95 persone a tempo determinato e che occorre fare un quantitativo enorme di produzione "sfruttando tutto il tempo a disposizione fino a fine anno-(Rubbi)". In sostanza si aprirà a brevissimo termine un tavolo di confronto con la RSU in Azienda per capire in che modo si potrà utilizzare lavorativamente l'intera settimana nei 3 turni (compresi i sabati e le domeniche) per adoperare al massimo gli impianti e garantire la richiesta.
L' Azienda ha comunicato di aver già avviato la fase dei colloqui e sta per procedere alle prime assunzioni.
Sarà nostro compito tenervi aggiornati sull'evolversi della situazione.