lunedì 28 maggio 2012

Assemblea Generale dei Lavoratori il 29 Maggio

La R.S.U.  ha indetto per martedì 29 Maggio 2012 un'Assemblea Generale retribuita per tutti i Lavoratori nei seguenti orari:

  • dalle ore 09:30 alle ore 10:30 per il personale del primo turno e del giornaliero
  • dalle ore 20:00 alle ore 21:00 per il personale del secondo turno
  • dalle ore 21:00 alle ore 22:00 per il personale del turno notturno

L’ordine del giorno previsto è il seguente:

  • Esito dell’incontro in Confindustria del 18 Maggio tra Direzione Aziendale, OO.SS. e R.S.U.

All’assemblea parteciperanno i Segretari Provinciali di Categoria Sigg. D’Arcangelis, Cecere e Cavallo.

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sabato 19 maggio 2012

Futuro (?) a tinte fosche.

Si è tenuto nel pomeriggio di ieri l'annunciato incontro tra la Direzione Aziendale, le OO.S.S. e la R.S.U. presso i locali di Confindustria Latina.
L'incontro era stato previsto in occasione del raggiungimento dell'accordo sulla mobilità siglato lo scorso dicembre con l'intento di fornire un feedback alle Rappresentanze Sindacali sul raggiungimento o meno dei target prefissati. Inoltre con l'occasione si è tentato di fare il punto anche sulla situazione dello stabilimento di Aprilia in termini di andamento produttivo e prospettive future.

Consuntivo Mobilità:
l'Azienda ha fornito i dati a consuntivo della procedura di mobilità, chiusa il 19 aprile 2012 quindi entro i 120 giorni previsti dalla Legge; in totale sono uscite 24 persone (23 previste dall'accordo + 1 dirigente), ci sono state 7 novazioni di mansione; 3 persone sono andate in outsourcing (1 alla CBRE + 2 alla Pulitori & Affini):

  • area HR: 3 uscite
  • area Supply chain: 2 uscite + 2 novazioni
  • area Servizi Tecnici: 3 uscite + 1 novazione
  • area Safety: 1 novazione
  • area finance: 1 uscita
  • area Produzione: 8 uscite
  • area Q.C: 2 uscite
  • area Servizi Generali: 4 uscite + 3 novazioni + 3 outsourcing
  • area Technology: 1 dirigente uscito 
L'Azienda ha affermato che il target è stato in gran parte raggiunto.

Situazione Produttiva
L'Ing. Rubbi ha fornito alcuni dati in merito all'andamento produttivo dell'anno e alle previsioni per i prossimi mesi; il Direttore ha ammesso quello che ormai è sotto gli occhi di tutti da parecchio tempo, ovvero che il calo di produzione è alquanto consistente e che la situazione non è in miglioramento, quindi non si tratta di un momento particolare ma di un calo strutturale; attualmente si sta registrando una flessione dell'11% rispetto al  budget 2012 (circa 7,5 mln di confezioni in meno); già si prevede un -8,5% sul budget 2013 (stima ottimistica); in particolare abbiamo un calo del 25% sulle vendite di Centrum, -15% sull'Anadin, -3% sull'Advil (confezioni finite); per quanto riguarda il semilavorato di Advil Canada in supporto a Guayama siamo ad un calo della richiesta di 450 mln di compresse; anche la produzione di Polase è in calo di 450k confezioni. Secondo Rubbi la causa principale è da imputarsi alla generale crisi finanziaria che ha colpito i mercati dove vengono venduti i nostri prodotti. 
Allo stato attuale non siamo in grado di dire quale sarà lo scenario che ci attende nei prossimi mesi e nel 2013; certo è che le previsioni non sono affatto buone.
La scorsa settimana è stato in visita ad Aprilia il presidente mondiale del settore Consumer di Pfizer il quale, rendendosi conto della situazione generale dello stabilimento con molte linee ferme (!), ha promesso a breve un "piano aggressivo" per far recuperare mercato ad Aprilia (che per ora continua a rimanere nel network Pfizer) ; è evidente che occorra al più presto riportare i volumi a "livelli accettabili", soprattutto attraverso l'arrivo di nuovi prodotti e l'accesso a nuovi mercati (l'acquisizione di Ferrosan potrebbe essere utile in tal senso), anche se dobbiamo essere consapevoli che "niente sarà più come prima".
Un' importante affermazione dell'Ing Rubbi riguarda il fatto che i saving che hanno generato la procedura di mobilità appena conclusa erano stati calcolati in base ad un livello produttivo ben preciso; questo significa che in relazione ai volumi attuali e a quelli previsti nei prossimi mesi, i costi restano ancora troppo alti per essere sostenuti. E quindi, che dobbiamo aspettarci?
Per adesso ci è stato comunicato che con ogni probabilità tutti i contratti a termine presenti in azienda non saranno prorogati.
A questo punto c'è stato un aspro dibattito sulla questione della mancanza di efficienza dello stabilimento
Nei giorni scorsi, a seguito della richiesta aziendale di modificare le pause dei turnisti, la RSU ha consegnato un documento contenente alcune segnalazioni di situazioni che generano inefficienza, in attesa di un incontro col Managent per avere delle risposte plausibili sul come sanare tali situazioni e in quanto tempo. Abbiamo nuovamente sostenuto che non è possibile soltanto ridurre i costi e incidere nel contempo sull'efficienza produttiva dell'organizzazione mettendola costantemente in sofferenza. Le recenti variazioni organizzative secondo noi vanno nella direzione contraria a quello che occorre per migliorare le cose: continuare a cambiare le carte in tavola aumentando i compiti delle persone, raddoppiando i riporti o sopprimendone altri non fa che aumentare la confusione e la sfiducia della gente. Abbiamo ribadito che l'intento della RSU è quello di affrontare la questione in termini costruttivi e di volerlo fare ora che il calo di produzione potrebbe consentirci di farlo; contrariamente a quanto afferma qualcuno, noi crediamo nella "necessità di fare squadra " ma siamo stufi di scontrarci con un muro di gomma e sentirci dare come solita giustificazione ad ogni scelta aziendale "ce lo chiede Pfizer, dobbiamo allinearci col modello Pfizer"! Sembra la solita solfa che ci propina in governo Monti per giustificare le sue scelte impopolari: "ce lo chiede l'Europa"! Visto come si stanno evolvendo entrambe le situazioni, diremmo che c'è poco di che essere fiduciosi in chi svolge il ruolo di timoniere!

Intanto abbiamo in programma un'assemblea generale dei lavoratori per il 29 Maggio prossimo.
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venerdì 11 maggio 2012

Fino a quando?


Nella tarda mattinata di oggi la R.S.U. è stata convocata dal Direttore HR per alcune variazioni organizzative. Ancora una volta dobbiamo prendere atto che il Management di questa azienda non è in grado di comprendere la reale situazione attuale. Abbiamo manifestato tutti i nostri dubbi e le nostre perplessità sul fatto che si continua a redistribuire le attività tra persone che sono già sovraccariche di lavoro e non riescono per forza di cose a sortire i risultati attesi in termini di efficienza e produttività. La continua variazione, moltiplicazione o soppressione dei riporti organizzativi non aggiunge altro che confusione ad un panorama già molto confuso di per sè.
In occasione dello stesso incontro, la R.S.U. ha consegnato al Direttore HR un documento che riporta un elenco (non esaustivo) delle inefficienze che devono essere sanate prioritariamente rispetto alla questione della modifica delle pause dei turnisti. Fermo restando che l'organizzazione del lavoro è pertinenza dell'azienda, le scelte che ci sono state comunicate oggi non fanno altro che confermare quanto da noi denunciato formalmente per iscritto (anche se tali problematiche emergono ormai da anni negli incontri coi vertici aziendali i quali però fanno finta di niente e continuano a "tirare dritto", come si suol dire, tutto in nome della competizione nell'universo Pfizer in cui ci si gioca la sopravvivenza soltanto in termini di COSTI: è ora di ammettere che EFFICIENZA e PRODUTTIVITà sono parole vuote: non si possono fare le "nozze coi fichi secchi"! Non pretendiamo un banchetto sontuoso ma almeno un pranzo dignitoso! Altrimenti si dica chiaramente che siamo alla "cronaca di una morte annunciata"! Le nostre preoccupazioni sono molto più forti tanto più che non riusciamo ad essere efficienti e produttivi in un momento di calo dei volumi come quello attuale! Come possiamo pretendere di esserlo in un eventuale picco produttivo?
La sensazione ormai predominante è quella di una chiara strategia tesa soltanto a "svuotare" lo stabilimento di Aprilia sia in termini di personale che di know how (ricordiamo che i migliori tecnici appartenenti alla cosiddetta "seconda linea manageriale" sono stati messi in condizione negli ultimi anni di "togliere il disturbo" senza troppi complimenti) forse in attesa dell'imminente annuncio di una "scelta traumatica" per tutti i lavoratori, ai quali di sicuro non si potrà imputare nulla, avendo condiviso praticamente tutte le scelte aziendali nel corso degli anni.
A conferma di quanto affermato, è giunta nella tarda mattinata di oggi la notizia ufficiale da parte del management americano della decisione di Ugo Cosentino (BU Head della Specialty Care e Country Lead per l’Italia) di lasciare Pfizer "per perseguire nuove opportunità professionali."(!). Un annuncio del genere non può certo essere  considerato come "una normalità" del mercato del lavoro. Scusateci ma, se il capo di Pfizer in Italia decide di fare le valigie di punto in bianco qualche preoccupazione ci viene spontanea...e siamo stanchi di essere tacciati di disfattismo: i fatti reali e tangibili sono sotto gli occhi di tutti e l'evidenza non potrà essere negata ancora a lungo!

Informiamo infine i lavoratori che venerdì 18 maggio, a partire dalle ore 15:00 presso i locali di Confindustria Latina si terrà il previsto incontro con la Direzione Aziendale e le OO.SS: ci auguriamo che stavolta l'ing Rubbi si presenti preparato e disposto a fornire delle risposte plausibili su Aprilia perchè, oltre al consuntivo della mobilità chiusa nel mese scorso, dovrà dirci chiaramente fino a quando intende prendersi gioco dei lavoratori (ingrati!) formulando generiche promesse e facendo costantemente la vittima.
Contiamo di fare, come ormai da consuetudine, "la diretta" sulla nostra pagina Twitter. Vi invitiamo a seguirci numerosi come sempre.

I lavoratori devono prepararsi ad un momento di riscoperta della propria dignità: facciamo vedere che siamo in grado di dire BASTA!



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venerdì 4 maggio 2012

Incontro R.S.U.- Direzione Aziendale

Questo pomeriggio la Direzione Aziendale ha convocato la RSU per illustrare una proposta di modifica dell'orario di lavoro, nella fattispecie la parte riguardante le pause. La modifica è rivolta principalmente ai turnisti ma tocca tutto il personale. Gli attuali orari di inizio e fine turno resterebbero invariati, con la pausa mensa a fine  turno e continuando ad utilizzare le attuali aree break che resterebbero chiuse al di fuori degli orari previsti.
Si richiede una riorganizzazione di questo tipo: unificazione delle attuali 2 pause da 10 minuti in un unica pausa da 20 minuti senza finestre, con presidio Sodexo (tranne la notte) e che coinvolgerebbe 2 gruppi in 2 periodi prefissati per ogni turno:

  • turno di mattina: un primo gruppo effettua la pausa dalle 9:30 alle 9:50 e un secondo gruppo dalle 10:00 alle 10:20
  • turno di pomeriggio: un primo gruppo effettua la pausa dalle 16:00 alle 16:20 e un secondo gruppo dalle 16:30 alle 16:50
  • turno notte 1 (dalle 21:00 alle 4:30) : unico gruppo con pausa dalle 00:00 alle 00:20
  • turno notte 2 (dalle 22:30 alle 6:00) : unico gruppo con pausa dalle 2:00 alle 2:20
Il personale in giornaliero che lavora nelle aree bianche e grigie effettua la pausa in un unico gruppo dalle 10:00 alle 10:20
Il personale in giornaliero che lavora nelle aree nere (uffici) non effettua alcuna pausa ma gli viene consentito di sostare nelle aree break appositamente predisposte "per il tempo strettamente necessario". Importante precisare che in quest'ultima casistica rientra il personale del Laboratorio che da sempre ha usufruito delle pause nei luoghi e negli orari dei colleghi della produzione!

Le motivazioni che il la Direzione Aziendale ha portato a supporto della proposta di modifica sono le seguenti:
  1. "ci siamo resi conto che questo tipo di organizzazione non sta andando bene, non siamo riusciti a recuperare produttività" (!)
  2. "non c'è controllo sugli orari, occorre un forte controllo da parte dei supervisori sui lavoratori che approfittano allungando l'orario di pausa oltre il tempo concesso" (!!)
  3. "abbiamo compreso che 10 minuti a pausa non sono sufficienti" (!!!)
  4. "dobbiamo recuperare efficienza riducendo i fermi macchina" (!!!!)

Ora le considerazioni che sono state fatte dalla RSU :

Pur considerando che si partirebbe comunque con una fase sperimentale (che poi diventerebbe definitiva come successo nel recente passato, senza dare i frutti sperati) abbiamo contestato fermamente l'ennesima "trovata" che viene spacciata come l'ulteriore "panacea" per la soluzione dei problemi. La RSU ha accolto con una certa sorpresa quella che si è rivelata una vera e propria "ammissione di fallimento" da parte dell'azienda: il tanto agognato aumento di efficienza e produttività non è stato raggiunto e l'indice OEE attuale si trova a livelli minimi mai raggiunti prima; ovviamente abbiamo sostenuto che la causa principale non può essere certo riferita alle pause che fanno i lavoratori quanto piuttosto alla molteplice serie di problemi che si riscontrano quotidianamente da parte di tutti, che stiamo segnalando da molto tempo e che il Management fa finta di non vedere! Per questa ragione la RSU si dichiarata NON DISPONIBILE a discutere della proposta aziendale se prima non vengono poste in essere delle azioni concrete per risolvere i problemi strutturali di organizzazione presenti nello stabilimento. A tal proposito accogliamo positivamente l'intenzione del Direttore HR di sospendere la discussione sull'argomento per riprenderla successivamente ad un incontro chiarificatore col Management che sarà preceduto dalla consegna da parte nostra di un documento contenente le inefficienze che riteniamo più macroscopiche e che necessitano di risposta immediata.

Seguiranno aggiornamenti.


mercoledì 2 maggio 2012

Martedì 8 Maggio: Mod. 730/2012 in azienda con la CGIL

Facendo seguito alla nostra precedente comunicazione del 19 Aprile, informiamo tutti gli iscritti Filctem CGIL  e i lavoratori interessati che Martedì 8 Maggio 2012 a partire dalle ore 13:30 sarà presente in azienda (Sala 3,  fronte biancheria) il nostro incaricato CAAF CGIL per il ritiro della documentazione necessaria alla compilazione   (gratuita) del Modello 730/2012
Ricordiamo che i delegati R.S.U. Filctem CGIL (Dal Col, Elmi, Fiorin e Middei) sono a disposizione per la consegna.

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