venerdì 9 luglio 2010

Riunione D.A./R.S.U. per lo Stabilimento

Stamane la R.S.U. ha incontrato la Direzione Aziendale (presente l'Ing. Rubbi) a seguito della richiesta effettuata dalle stesse rappresentanze, per discutere in merito agli assetti produttivi e organizzativi dello Stabilimento anche in funzione della procedura di mobilità riguardante i lavoratori della Sede. In particolare ricordiamo che negli ultimi incontri la R.S.U. , pur prendendo atto dell'impegno assunto dall'azienda nel mettere a disposizione dei posti in produzione per i colleghi della Sede (5), ha voluto ulteriormente impegnare la D.A. per una valutazione in merito ad un aumento di tali posti.
Per quanto attiene alle 2 posizioni rese disponibili in ambito BTI (business technology infrastructure) di Pfizer, è stato chiarito che la valutazione, anche tenendo conto del documento contenente le attività solitamente svolte dei lavoratori dell' I.T. per lo Stabilimento, ha confermato che il numero non può essere aumentato in quanto "in linea" con il modello Pfizer. Lo stesso prevede inoltre che diverse attività passeranno in outsourcing presso la Feval Programmi che, ricordiamo, rientra tra le aziende proposte in ambito di Welfarma "proattivo". Importante sottolineare che le 2 figure che saranno identificate a breve nel BTI riporteranno a livello internazionale.
Mentre per quanto riguarda le posizioni disponibili in produzione (3), è stata ribadita l'impossibilità di aumentarne il numero a causa della necessità di mantenere bassi i costi fissi e la competitività dello Stabilimento. Già questo impegno va a restringere la quota di personale temporaneo alla quale l'Azienda intende affidarsi per i periodi di fabbisogno produttivo extra. Alle selezioni stanno comunque partecipando 16 lavoratori della Sede. La R.S.U. ha fatto presente che si sta tentando di far inserire nell'eventuale accordo che verrà siglato in Regione, anche la clausola che impegna l'Azienda ad assumere, in caso di necessità, del personale di Sede presente nelle liste di mobilità.
L'ing. Rubbi, pur avendo dato la propria disponibilità in tal senso, ma soltanto per delle professionalità "fungibili", ha però affermato che se permane la situazione attuale, ovvero con i volumi produttivi invariati, sarà difficile riuscire a confermare anno dopo anno il 100% della nostra forza lavoro. L'unica soluzione può essere l'aumento dei volumi ad Aprilia, attraverso varie ipotesi allo studio del Management quali 1- quote di prodotti derivanti dalla "spartizione" dei siti dismessi (non prima del 2012); 2- produzione dei volumi destinati al Medio Oriente che attualmente vengono forniti dal Nordamerica; 3- quote residue di multivitaminico prodotte dallo Stabilimento di Montreal e che potrebbero essere portate ad Aprilia; 4- Il mercato scandinavo nel quale si sta cominciando ad entrare; 5- il mercato russo nel quale ancora non si riesce ad entrare e che significherebbe un cospicuo aumento dei volumi.
La R.S.U. ha però richiesto dei chiarimenti in merito: che cosa ci dobbiamo attendere nel caso (molto probabile a quanto sembra) che la produzione rimanga "flat"almeno fino a tutto il 2011? Che vuol dire l'impossibilità di poter confermare il 100% della nostra forza lavoro? Che senso ha dunque mettere a disposizione dei posti per i colleghi della Sede per poi rischiare di trovarsi nuovamente in esubero? Non sarebbe stato più logico venire incontro all'iniziale richiesta delle Organizzazioni Sindacali di estendere la procedura di mobilità anche ad eventuali volontari dello Stabilimento e poi sostituirli con degli esuberi di Sede ?
Riteniamo che le risposte non siano state soddisfacenti: molto elusive rispetto al problema, molto incentrate su una "fiducia nelle nostre capacità" nelle quali lo stesso Rubbi, attraverso un atteggiamento assunto ormai da diverso tempo, sembra non credere più di tanto! Si è trovato anche in palese difficoltà quando ha dovuto dimostrare che i Dirigenti che gravano come costi sullo Stabilimento sono soltanto (!) 8. Abbiamo ricordato che ad Ascoli sono in 5 e il sito produttivo è più grande e complesso del nostro: se ci dovranno essere ulteriori tagli nel personale, questi non potranno certo essere fatti tra i "livelli bassi"!
E' stato infine comunicato che prima della fine del mese lo stesso Direttore terrà una assemblea coi lavoratori per fornire informazioni sullo stato delle cose e per fugare alcuni dubbi che circolano in questi giorni: invitiamo tutti a partecipare e a formulare all'Ing. Rubbi le necessarie domande.

1 commento:

Unknown ha detto...

Indubbiamente l'acquisizione lo scorso anno della wyeth da parte della pfizer ha innescato nuovi processi in merito all'organizzazione del personale dei propri siti produttivi (quasi sempre in riduzione).
Tuttavia varrebbe la pena conoscere le vere motivazioni che sono alla base dei procedimenti di mobilità (e altri istituti dei cd ammortizzatori sociali) ormai aperti da quasi cinque anni consecutivi per lo stabilimento di aprilia.
Spero che qualcuno qualche motivo serio riesca a produrlo.