mercoledì 19 ottobre 2011

Nuovo incontro in Confindustria Latina per la mobilità

Oggi si è tenuto un nuovo incontro tra la Direzione Aziendale e le Rappresentanze Sindacali a seguito dell'apertura della procedura di mobilità (lo scorso 5 ottobre) per 29 persone dello Stabilimento di Aprilia.
Sostanzialmente non è emerso nulla di nuovo dall'incontro di oggi.
Le parti sono rimaste sulle rispettive posizioni: il sindacato ha ribadito che occorre anzitutto agire in relazione ai numeri (riducendoli) e trovare soluzioni indolore per tutti, riproponendo quanto richiesto nel precedente incontro: far uscire soltanto i volontari o coloro che hanno o matureranno i requisiti per la pensione nel corso della mobilità, effettuare novazioni di mansione mantenendo l'inquadramento, puntare molto sullo strumento Welfarma come fatto nel recente passato. L'azienda dichiara di essere disposta a discutere su tutte le possibili alternative ai licenziamenti ma occorre comunque raggiungere il target di saving, efficienza e qualità richiesti dalla Corporate e che consentono al sito di Aprilia di restare nel network Pfizer.
Pur non entrando nel merito di tutte le figure presenti nella procedura, le rappresentanze sindacali hanno rimarcato che alcune (come la parte operativa del magazzino) vanno tolte dalla procedura in quanto funzionali all'attività produttiva. Abbiamo fatto notare come all'area Risorse Umane, dopo un anno di "spremitura" per implementare "il modello Pfizer", venga dato il " benservito"! L'unica vera novità è rappresentata dal chiarimento in merito alle figure di "addetto esperto training" e "addetto esperto servizi generali": essendo attualmente ricoperti dalla stessa persona, le figure in esubero sono 28 anzichè 29.
Dobbiamo riportare che la Direzione Aziendale (rappresentata da Rubbi e Ramacciani) si è trovata in difficoltà quando abbiamo iniziato a esplicare quanto emerso dalla scorsa assemblea del 7 ottobre: le spese ingenti per progetti e macchinari mai utilizzati, le selezioni per posizioni interne che hanno creato molto malumore (ad esempio quella per gli operator care), come saranno impattati i dirigenti da questa procedura.Rubbi si è detto "arrabbiato" per le spese inutili, "dispiaciuto" per quanto accaduto nelle selezioni, chiedendo scusa e dicendo che si stanno studiando nuove opportunità di crescita per molti e infine che sui dirigenti si sta studiando la questione ma non si è ancora in grado di fornire risposte. 
Nel prossimo incontro, fissato per il giorno 8 novembre a partire dalle ore 09:30, l'azienda dovrebbe presentare le eventuali società che effettuerebbero l'outsourcing ma soprattutto dovrebbe venire con una considerevole riduzione del numero degli esuberi, condizione imprescindibile per continuare la trattativa.
Infine lasciateci fare una considerazione  a parte: come ci aspettavamo dopo quanto accaduto all'assemblea del 7 ottobre, all'inizio della riunione sia il rappresentante di Confindustria che i rappresentanti aziendali hanno  voluto dei "chiarimenti" in merito alle cosiddette "dirette su Twitter" che i vostri delegati della RSU Filctem CGIL stanno tenendo da un po' di tempo (!!). Abbiamo dovuto specificare che non si tratta di nulla di "illegale": non c'è alcuna registrazione audio-video di ciò che viene detto. Si tratta, come ben sanno i nostri "followers", di semplici "messaggi" di una lunghezza massima di 140 caratteri che hanno come finalità quella di riportare "in tempo reale" quello che principalmente viene detto, le frasi più importanti e i dati di interesse generale. Evidentemente qualcuno ha paura che vengano "intercettate" delle questioni spinose che sarebbe opportuno non arrivassero agli occhi e alle orecchie dei lavoratori... Secondo noi, al contrario, non dovrebbe esserci nulla da nascondere , anzi vorremmo poter effettuare delle vere e proprie dirette con tanto di telecamere e microfoni per dare un segnale di vera trasparenza ma sembra che non ci sia ancora possibile! Abbiamo invitato chi sollevava dei dubbi (visto che noi della Filctem CGIL invece ci riteniamo persone assolutamente leali e trasparenti) a collegarsi via internet per verificare quanto veniva pubblicato ed eventualmente contestare le inesattezze.
Anche questo dovrebbe far riflettere i lavoratori....

seguiranno aggiornamenti (soprattutto sulla nostra pagina Twitter!)
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2 commenti:

sergio ha detto...

bhe l'ignoranza di qualcuno dovrebbe far sorridere.... ci vuole poco per smentire presunte accuse di "inquietanti " iniziative.. per quanto riguarda l'accordo no si è però ancora scesi nel dettaglio... se volontari ci saranno... l'azienda cosa proporrebbe? e il piano industriale? c'è almeno per i prossimi 3 mesi?

wyethcgil ha detto...

non si è ancora iniziato a parlare di incentivi economici per chi intende lasciare l'azienda. Per quanto riguarda i volumi, rimane valido quanto indicato nei precedenti incontri.