Nuova riunione tra la R.S.U. e la Direzione Aziendale

Si è tenuta oggi una nuova riunione tra la R.S.U. e la Direzione Aziendale. Tale incontro è stato chiesto con urgenza dai delegati sindacali a seguito del verificarsi di spiacevoli episodi di mancata retribuzione di parte dello stipendio per alcuni lavoratori. Con l'occasione si è discusso anche di altre importanti questioni. Ma andiamo con ordine:

• problemi in busta paga: l'argomento è ormai noto; con la consegna dei cedolini di Agosto diverse persone hanno potuto riscontrare una mancata corresponsione delle ferie o di qualche giorno di permesso di cui hanno goduto nel mese di Luglio, vedendosi tramutati questi giorni in "permesso non retribuito"; la questione è legata al mancato inserimento sul sistema on line da parte dei lavoratori interessati delle rispettive approvazioni cartacee dei superiori. Il responsabile delle Risorse Umane, ribadendo l'obbligo da parte del lavoratore di formalizzare sul sistema le richieste di ferie, permessi e quant'altro, ha affermato che le persone coinvolte sono una decina di cui 3 in misura "eclatante" per i quali è stabilito che verrà versata sui propri conti correnti una somma in valuta 8 settembre pari a circa la somma mancante sul cedolino; con la busta paga di settembre tutte le situazioni saranno sanate. La RSU ha riaffermato l'assoluta necessità che tali episodi sgradevoli non abbiano più a ripetersi, visto che parliamo di lavoratori che vivono del loro stipendio e che vederselo decurtato, anche in maniera consistente, per delle questioni "burocratiche" appare alquanto inaccettabile. Occorre fare in modo che il metodo col quale dover gestire un sistema di rilevazione presenze piuttosto inaffidabile e "fallace" sia perfettamente chiaro a tutti, operai e responsabili e la Direzione Risorse Umane ha in ogni caso il dovere di garantire che tutto "fili liscio". E' stato chiesto dalla RSU di eliminare totalmente i moduli cartacei dei prospetti ferie, in modo da evitare confusione. Da quando è stata affidata al contractor esterno la gestione degli stipendi si verificano puntualmente dei problemi: è ora di finirla!
• questione Centrum: l'Ing. Rubbi, presente alla prima parte dell'incontro, ha aggiornato i presenti sulla situazione, confermando che il nuovo fornitore sta facendoci pervenire il nuovo agente di scorrevolezza da sostituire nella manifattura del Centrum e che entro la prossima settimana si completerà la validazione, prevedendo una ripartita a pieno regime dal prossimo 13 settembre. La faccenda più spinosa riguarda la necessità di recuperare la perdita di produzione lavorando senza interruzione per circa 3 mesi; le ipotesi che l'azienda sta vagliando sono diverse tra le quali un regime che prevede 3 turni per 6 giorni (col sabato straordinario) e la domenica per la manutenzione. La RSU, memore dello sforzo effettuato lo scorso anno in occasione della produzione straordinaria di Polase (al quale, contrariamente alle promesse, sono seguite ben poche gratifiche! ) ha riproposto di concordare sin da ora dei gettoni di presenza per coloro che daranno la disponibilità a straordinari e festivi oppure ricercare un regime di orario che si adatti all'esigenza del momento, quale un ciclo continuo o un multiperiodale. La D.A ha dimostrato disponibilità in tal senso, fissando un prossimo incontro entro la prossima settimana per discutere sulle soluzioni più appropriate. Importante dire che le stime effettute dal management richiedono un ricorso a 42 temporanei (principalmente interinali) tra proroghe, rientri e nuove assunzioni per 3/4 mesi, anche in considerazione dei volumi da produrre in PPU OTC; previsti anche diversi lotti di Polase. La RSU ha portato all'attenzione della D.A. anche la presenza di alcuni bottleneck sui quali occorre intervenire subito (tipo il Dispensing).
• Rispetto dell'orario di lavoro: la RSU ha inoltrato a chiusura della riunione un comunicato in cui si invita l'azienda a richiamare i vari responsabili di reparto al rigoroso rispetto delle turnazioni e degli orari stabiliti: da troppo tempo stiamo ricevendo lamentele da parte dei lavoratori in merito a continue richieste di cambi turno, variazione sui calendari dei riposi, richieste di straordinario all'ultimo minuto e relative pressioni e minacce verso alcuni che si rifiutano di sottostare. Riteniamo che la D.A. debba intervenire una volta per tutte per imporre il rispetto delle regole nell'interesse di tutti, soprattutto in vista del difficile momento che stiamo attraversando e di quello che ci attende nei prossimi mesi.