Nuovo capitolo sull'argomento orario di lavoro dei turnisti di Stabilimento.
Come sapete è prossimo alla scadenza (31 Marzo) il periodo sperimentale di 3 mesi durante i quali è stato implementato il nuovo orario; durante questo lasso di tempo l'Azienda ha inteso effettuare delle valutazioni sulla funzionalità della modifica del regime d'orario e rivedere/migliorare eventuali aspetti negativi. Sin dal 27 Gennaio scorso la R.S.U. ha comunicato, raccogliendo le istanze dei lavoratori, un lungo elenco di problemi riscontrati in fase di prima applicazione chiedendo di porvi rimedio quanto prima. Purtroppo abbiamo dovuto attendere quasi 2 mesi prima di avere un incontro specifico in materia con la Direzione Aziendale.
Rispetto alle segnalazioni R.S.U. è emerso quanto segue:
- Fila al self: secondo l'Azienda non vi sono più problemi al self per i turnisti che vanno a pranzo a partire dalle 13:35; vi sono molti tavoli vuoti e rispetto a dicembre 2009 vi sono circa 100 pasti in meno al giorno (dovuti a scadenze contratti, uscite per mobilità, diminuzione ospiti). Secondo la R.S.U. il problema della fila persiste, essendoci molte persone del commerciale che non rispettano le turnazioni, arrivando in mensa contemporaneamente ai turnisti e occupando troppi tavoli.
- Scelta sacchetti: da una statistica elaborata da Sodexo da Gennaio ad oggi risulta che il 75% dei turnisti usufruisce del pranzo caldo (il 25% sceglie il sacchetto da asporto) e a cena la percentuale scende al 60% (40% sacchetto).Tra i sacchetti proposti l'85% sceglie il tipo A, il 14% il tipo B e solo l'1% il tipo C. In considerzione di quanto sopra, l'Azienda propone di individuare un solo sacchetto da distribuire a giorni alterni (il tipo A: lun/mer/ven e il tipo B: mar/gio). L'Azienda afferma inoltre che i problemi legati al mancato rispetto delle liste prescelte sono stati risolti. La R.S.U. ha ricordato di aver chiesto di modificare il tipo di busta (da plastica a carta) e di apporre un sigillo di garanzia.
- Scelta acqua: l'Azienda propone la scelta di un solo tipo di acqua per tutti. La R.S.U. propone che l'acqua venga scelta al momento del ritiro del sacchetto.
- Mancanza del pane: l'Azienda afferma che verrà inserito il pane nei sacchetti.
- Mancanza forni a microonde:l'Azienda afferma che sono stati acquistati 4 forni e i loro numero totale (3 in ognuna delle 2 sale break) è sufficiente.
- Maggiore scelta di prodotti salati nei distributori: l'azienda afferma che la scelta è aumentata. La R.S.U. si riserva di verificare.
- Mancanza di beverini: i beverini sono stati installati in entrambe le sale break.
- Costo dei tramezzini: da ieri sono stati inseriti nei distributori dei tramezzini al costo di 1,20 euro; secondo la R.S.U. il problema dei costi dei prodotti è stato risolto solo parzialmente; l'Azienda non ha intenzione di aumentare l'importo giornaliero sulla chiavetta.
- Orario break prima pausa: l'Azienda propone di anticipare la prima pausa e estenderla in un arco di un'ora come la seconda (7:30/8:30-15:15/16:15-23:00/24:00); nei periodi giornalieri resterà il presidio Sodexo.La R.S.U. ha fatto notare che mancherebbe la pausa per i giornalieri che iniziano a lavorare alle 9:00.
- Orario break seconda pausa: viene accolta la proposta R.S.U. di anticiparla, anche in considerazione dell'anticipo della prima pausa (10:30/11:30-18:00/19:00-2:30/3:30 o 4:00/5:00)
- Disponibilità apertura self: l'apertura viene garantita per 25 minuti (13:35/14:00 a pranzo e 21:05/21:30 a cena)
- Qualità e quantità pietanze diverse tra pranzo e cena: all'Azienda non risultano ma vengono invitati i lavoratori a segnalare tramite gli appositi moduli Sodexo le inefficienze. La R.S.U. non condivide tale metodo, rimarcando le differenze che spesso si verificano.
- Linea gelo: l'Azienda ribadisce che non è consentito l'asporto di tale prodotto e che lo stesso deve essere consumato nelle sale break aziendali al termine del turno notturno; propone inoltre la scelta di un solo tipo da distribuire a giorni alterni (il tipo A: lun/mer/ven e il tipo B: mar/gio).
- Servizi igienici nella nuova sala break PPU DS: è stato installato un distributore di disinfettante; si valuterà la fattibilità di un servizio igienico. La R.S.U. ribadisce la necessità almeno di un lavabo.
- Mancanza orologio: l'orologio è stato installato
- Possibilità di cumulare le ricariche: L'Azienda afferma che non è possibile cumulare le ricariche e il sistema rilevazione presenze non può comunicare con i distributori adibiti alla ricarica. La R.S.U. ribadisce la necessità di risolvere il problema per coloro che sono presenti ma, per qualsiasi motivo, non prelevano la ricarica.
- Poca chiarezza sull'utilizzo della chiavetta: l'azienda comunica che l'importo massimo caricabile è di 15 euro ma è possibile aumentarlo.
- Deposito giubbotti, borse, ecc: l'Azienda afferma che se ne valuterà la fattibilità.
- Sacchetti per persone con intolleranze alimentari: l'Azienda afferma che sarà possibile chiedere solo il prosciutto crudo; chi necessita di particolari alimenti deve consumare il pasto caldo in mensa (per questioni di privacy non è possibile preparare dei sacchetti specifici).La R.S.U. non condivide questa linea.
- Problemi di funzionamento dei distributori: secondo l'Azienda sono stati risolti. Secondo la R.S.U. persistono tuttora ed è indispensabile che vengano risolti, indicando nel contempo dei referenti in azienda autorizzati ad intervenire in caso di malfunzionamento.
- Turni dei caldaisti: l'Azienda riconosce che non è possibile istituzionalizzare lo straordinario notturno per i caldaisti e propone di farli tornare nelle vecchie turnazioni (col pasto all'interno dell'orario di lavoro (6:00/14:00-14:00/22:00-22:00/6:00) col turno notturno, oppure 5:00/13:00 e 14:00/22:00 senza turno notturno, con l'ora dalle 13 alle 14 coperta dal caldaista in centrale.
- Differenza prezzi tra le diverse macchinette distributrici: le differenze sono state effettivamente riscontrate e sono imputabili alla società esterna che gestisce le macchinette. La proposta è che saranno adeguati al ribasso i generi di maggior consumo: patatine, fiesta, bevande e succhi di frutta in brik. La R.S.U. non condivide tale soluzione.
Visti i tempi, l'Azienda ha chiesto di fornire un feedback quanto prima al fine di rendere definitivo l'accordo di modifica dell'orario. La R.S.U. ha comunicato di voler sentire i lavoratori in assemblea prima di decidere, dichiarandosi poco soddisfatta delle proposte aziendali; inoltre certi aspetti andranno inevitabilmente approfonditi.
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